Tre per due, uguale Cristofari

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Flavio Cristofari con la maglia del Cedial Lido dei Pini (foto Mauro TOPINI) - RIPROPDUZIONE RISERVATA
Flavio Cristofari (foto di Mauro Topini – RIPRODUZIONE RISERVATA)

Segnare tre gol in una sola partita, è una di quelle soddisfazioni che restano nella carriera di un calciatore. Ma segnare due consecutive, di triplette, è una soddisfazione che non ha prezzo, a prescindere da come si paghi. Flavio Cristofari, trent’anni compiuti proprio oggi, la soddisfazione se l’è presa nel giorno più bello dell’anno, quello del compleanno. “Non mi sarei mai aspettato di festeggiare così”, rivela l’attaccante del Cedial Lido dei Pini. “Già è strano segnare una tripletta, farne due è una cosa davvero insuale e straordinaria, almeno per me”.

Sei reti in due gare, undici in quattordici per un titolo di capocannoniere del girone che Cristofari vuole tenere fino alla fine. “L’anno scorso ho giocato poco più della metà delle gare del campionato ed ho raggiunto quota 15, quindi se gli infortuni mi lasciano in pacem, quest’anno voglio toccare, e magari superare, quota venti reti”. Gli infortuni. Ecco il grande freno nella carriera di Cristofari, oggi punta centrale ma in passato esterno del reparto avanzato. “Avrei voluto e forse potuto fare di più nella mia carriera, se i tanti infortuni non mi avessero frenato”, spiega Flavio con una punta di rammarico nella voce. “Ho avuto la mia grande occasione quando andai a giocare al Bologna prima e alla Vis Pesaro, in C1, poi: lì, però, sono iniziati i miei guai fisici, con il primo grave infortunio che mi ha bloccato per sei mesi”. La Vis Pesaro, poi, è addirittura fallita e così a Flavio non è rimasto altro che tornare a giocare nei dilettanti. “Sì, sono tornato a casa, a Pomezia, in Eccellenza”.

Da quel momento, per Cristofari è iniziato un percorso “laziale” che è comunque stato gratificante. “Ho giocato anche con Torrenova, Ostia Mare, Guidonia, Aprilia e Marino”, aggiunge Flavio c he nella sua carriera non ha mai superato le 17 reti. “E’ il mio massimo di reti segnate, l’ho raggiunto l’anno scorso con l’Ardea in Prima Categoria. La stagione migliore, però, per me è stata quella vissuta nel Guidonia, alcuni anni fa”.

Al Lido dei Pini, Cristofari è arrivato la scorsa stagione. “Qui mi trovo molto bene, sia perché sono vicino a casa e sia perché riesco a conciliare allenamenti e gare con il mio lavoro di fisioterapista”, fa sapere ancora l’attaccante che dice di aver cambiato modo di giocare nelle ultime stagioni. “Prima giocavo sull’esterno, ora, invece, gioco più centrale, dove posso attaccare la profondità, sfruttando la mia rapidità sul filo del fuorigioco”.

In Promozione, Cristofari ha ritrovato diversi degli avversari che aveva affrontato sia in Eccellenza che in serie D. “Sì, è così. Il campionato negli ultimi anni è salito molto di livello. Forse saranno le difficoltà economiche del momento, ma numerosi giocatori di spessore scelgono sempre più spesso di venire in Promozione, a tutto vantaggio della categoria ovviamente”.

Il Cedial Lido dei Pini, grazie anche alle reti di Cristofari, sta provando a rialzare la testa, in campionato, dopo un avvio balbettante. “Il nostro obiettivo è stare nei primi quattro posti”, conferma Cristofari. “Siamo partiti male e soltanto ora stiamo riuscendo a tirarci un po’ più su in classifica. L’anno scorso abbiamo avuto una grande occasione per tentare di salire, attraverso la Coppa Italia, ma non siamo stati fortunati nella semifinale contro la Semprevisa, persa ai calci di rigore”.

Stessa sorte è toccata quest’anno, ma negli ottavi di finale giocati contro il Sonnino. “Credo che il nostro girone sia molto equlibrato, con diverse squadre che, sono convinto, usciranno alla lunga. Rispetto allo scorso anno, il divario tra le prime e le altre è molto meno evidente. Città di Fiumicino e Santa Marinella sono state le squadre che finora mi hanno maggiormente colpito, dimostrandosi squadre molte quadrate”.

Se Cristofari continuerà a segnare così, però, anche il Cedial Lido dei Pini può condidarsi ai play off. “Io qui sto bene, anzi molto bene. Sono in una società a carattere familiare, che non dà pressioni e ti dà molta tranquillità. L’ideale per queste categorie. Lo ripeto, arrivare tra le prime quattro sarebbe un buon risultato, ed è a questo che puntiamo”.

La vita dedicata al calcio (“speravo potesse diventare il mio lavoro, ma non è andata così. Pazienza”), Flavio pensa ancora al pallone come grande obiettivo. “Per ora voglio ancora giocare, perché mi diverto e mi piace. Poi vedrò: magari mi metterò a fare l’allenatore o, forse, resterò nel calcio sviluppando il mio lavoro di fisioterapista. Magari in qualche club professionistico”.

 

LA CARRIERA

Flavio CRISTOFARI

Nato a Pomezia il 3 dicembre 1983

Ruolo: attaccante

2013-2014

2012-2013

2011-2012

DIC 2010

2010-2011

2009-2010

2008-2009

2007-2008

2006-2007

2005-2006

2004-2005

2003-2004

2002-2003

2001-2002

2000-2001

1999-2000

CEDIAL LIDO DEI PINI

CEDIAL LIDO DEI PINI

AIRONE ARDEA

AIRONE ARDEA

FOCENE

CITTA’ DI MARINO

APRILIA

OSTIA MARE

TORRENOVA

POMEZIA

VIS PESARO

GUIDONIA MONTECELIO

GUIDONIA MONTECELIO

POMEZIA

BOLOGNA

VITACALCIO

PR

PR

1C

1C

PR

EC

D

D

EC

EC

C1

D

D

PR

G

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