Fazi, compleanno con tripletta

Yuri Fazi segna la sua prima tripletta con il Monterotondo (foto Mauro TOPINI-© RIPRODUZIONE RISERVATA)

Una tripletta per rilanciarsi e rilanciare il Serpentara Bellegraolevano. Yuri Fazi non è nuovo a questo tipo d’imprese, ma stavolta i gol hanno un sapore diverso. Sia perché danno un nuovo slancio alla squadra che da due stagioni sta cercando di far crescere; sia perché arrivano a celebrare un compleanno, il suo ovviamente, che festeggia le 29 primavere. “Sì, però non è la mia prima tripletta”, spiega subito Yuri. “Ne avevo già segnate altre due: la prima qando giocavo nel Monterotondo, in serie D, l’altra lo scorso anno calcistico, sempre qui a Bellegra”.

Dove Fazi sta faticando, come tutta la squadra, a raggiungere i traguardi indicati ad inizio stagione. “Sì, di difficoltà ne abbiamo incontrare parecchio, altrimenti non ci trovavamo nella posizione di classifica attuale. Certo, buona parte delle responsabilità sono di noi giocatori, ma è inutile stare a pensare al passato. Ora che abbiamo recuperato tutti i giocatori, guardiamo avanti e speriamo che la vittoria contro il Cerreto Laziale sia solo l’inizio”.

La Promozione è una categoria che Yuri ha riscoperto a distanza di dieci anni da quando l’ha assaporata con il Palestrina. “Bè, devo dire che non la ricordavo così. Se devo essere sincero ho trovato molte più difficoltà che in categorie superiori. Forse perché si gioca un po’ meno a calcio, ma ormai diciamo che va bene anche qui”. A proposito di categorie. Fazi ha giocato sia in quarta serie (la serie D) che in Eccellenza, vincendo forse meno di quello che meritava. “In effetti ho vinto un solo campionato, con il Palestrina, poi tanti secondi posti. E’ per questo che qualcuno, scherzando, mi considera un eterno secondo…”

Tre i “piazzati” con Pisoniano e Cavese (due volte secondo e una terzo), ma il rimpianto più grande è la Coppa Italia persa in finale a Roma contro il Rieti ai tempi del Pisoniano. Nella quale una sua rete aveva aperto la partita ei sogni di vittoria. “Bè, quella partita mi è davvero rimasta nel cuore. Mi sarebbe davvero piaciuto alzare il trofeo, e invece niente. Eppure, in quella stagione segnatiben 22 gol, il mio record personale”.

Ecco, i gol. Che aiutano Fazi a consolarsi. “La tripletta che segnai con il Monterotondo, al mio primo anno di serie D, resta il ricordo più bello. Per uno che veniva dalla Promozione credo sia un giorno da ricordare”. In questa stagione, Yuri di traguardi ne ne vuole fissare. “Cerchiamo intanto di recuperare il terreno perduto, poi una volta fatto vediamo quello che potremo fare. I gol? Ovviamente ne voglio segnare il più possibile, soprattutto per aiutare la squadra”.

Se la Promozione è difficile, il girone C lo è ancor di più per la singolare (e interessante) composizione di questa stagione. “Devo dire che me lo aspettavo così imprevedibile, leggendo i nomi che compongono le squadre partecipanti. Oggi, la classifica dice che La Rustica, Velletri e Trastevere sembrano le favorite per la vittoria, ma in lizza ci metterei anche il Città di Ciampino, nonostante le difficoltà che sta incontrando, un po’ come noi”. Dove per noi si intende una squadra come il Serpentara Bellegraolevano che Fazi definisce “giustamente ambiziosa”.

E Fazi com’è? Ambizioso?. “Dovrebbero essere gli altri a dirlo. Io, per quel che riguarda il mio carattere mi ritengo molto espansivo. Sul piano calcistico, invece, preferisco definirmi una seconda punta, anche se mi piace molto fare assist ai miei compagni”. E segnare gol, da dedicare alla famiglia. “Io sono ancora single, per questo penso ai miei familiari, che sono coloro mi spingono sempre a dare il massimo e a tirarmi su quando le cose non vanno per il verso giusto”.

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Nato a Palestrina – il 26 novembre 1984 – Ruolo attaccante

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