Tempo di bilanci in casa Virtus Romanina. Con l’uscita di scena della Juniores di mister Emanuele Di Vittorio dalla Coppa Lazio le squadre del settore agonistico del club capitolino possono mandare in archivio la stagione 2012-13.
«Nella sfida di ritorno di martedì sul campo della Cogianco Genzano – commenta il presidente Gianluca Di Vittorio a proposito della gara della Juniores – abbiamo perso 8-4 (doppietta di Bevilacqua e reti di Lepadatu e Di Pasquali, ndr), ma i ragazzi erano completamente scarichi e tra l’altro erano usciti sconfitti anche nel match d’andata per 4-2. L’andamento della Coppa Lazio, probabilmente, ci ha fatto capire ancor di più la grandezza di quello che è stato fatto durante il campionato. Questa squadra, da matricola, è arrivata al primo posto del girone e ha sfiorato la vittoria del play off successivo contro l’Acquedotto che ora si giocherà la Final Eight scudetto: i ragazzi e il mister hanno fatto un piccolo miracolo».
Positivo anche il bilancio delle altre selezioni del settore giovanile. «Hanno fatto buone cose sia l’Under 21 che gli Allievi – dice Di Vittorio -, ma forse da entrambe ci potevamo aspettare qualcosa in più. Ci rendiamo conto, comunque, che in sette anni abbiamo fatto un lavoro proficuo sui giovani e che siamo diventati una realtà importante. La serie D femminile? Un esperimento interessante, ora però ci prendiamo qualche giorno di riposo prima di riunirci e capire quali cose fare in vista della prossima stagione».
Un passo importante, però, è già stato mosso: sabato scorso, infatti, la Virtus Romanina ha organizzato una festa per l’avvio della gestione dei due campi di viale Ciamarra (zona Cinecittà est) che si affiancheranno al “quartier generale” del “Petra”. «Ciò – spiega Di Vittorio – è stato possibile perchè sono state già confermate l’80% delle iscrizioni della Scuola calcio per la prossima stagione e dunque abbiamo deciso di allargarci. Ringrazio i genitori che evidentemente vedono nella nostra società una grande famiglia, ma ringrazio soprattutto il responsabile del settore Norman Forestieri e tutti i tecnici della pre-agonistica per l’eccezionale lavoro svolto».