Juniores e Allievi, il sogno continua

0
1951
Vittorio Attili, un altro gol: e sono cinque
La felicità dei giocatori della Juventus a fine partita. In copertina Vittorio Attili

Due finali doc, quasi il meglio che si poteva sperare, anche se il bilancio con il Veneto ci ha visto soccombere per due (finali) a una. Le rappresentative Juniores e Allievi del Comitato Regionale Lazio hanno raggiunto l’ultimo atto del Torneo delle Regioni, la 52.ma edizione, che si sta svolgendo in Sardegna. Due finali su cinque semifinali giocate, di cui quattro disputate dalle squadre maschili, con le Rappresentative Giovanissimi e di Futsal che sono scivolate sul più bello.

Per la Rappresentativa Giovanissimi di Roberto Dagianti, la “maledizione” della semifinale si è ripetuta ancora una volta. E’ la terza volta consecutiva che le squadre guidate dal tecnico romano si fermano al penultimo atto del torneo: era accaduto a Fiuggi, quando Dagianti era alla guida degli allievi, è accaduto anche l’anno scorso, con l’allenatore già sulla panchina dei giovanissimi (entrambe le volte erano stati i calci di rigore a sbarrare la strada della finale alle squadre laziali); quest’anno, i rigori non hanno colpa, anche se il Comune denominatore resta l’avversaria, il Veneto. Stavolta il vantaggio iniziale di Gianfagna ha illuso un po’ tutti che il Lazio potesse prendersi una rivincita, idea svanita nel secondo tempo (il primo si era chiuso sull’uno a zero per il Lazio), quando una doppietta di Augustini ha fatto franare il sogno-finale.

Anche il futsal maschile non ha superato l’ostacolo semifinale, facendosi battere dal Veneto per 3-1. I ragazzi di Silvio Crisari hanno trovato un avversario davvero difficile, che dopo essere andato in vantaggio ha sì subito il pareggio dei laziali, ma nel momento decisivo è stato capace di allungare il passo e chiudere il match a proprio favore.

Spettacolare, invece, le qualificazioni ottenute dagli Juniores di Giuliano Giannichedda e dagli Allievi di Maurizio Rossi. I primi hanno battuto due a zero il Veneto, ribaltando pronostici e previsioni e agguantando una finale pur essendo sotto età. “Per noi questa finale vale un successo”, si è lasciato scappare il presidente del Cr Lazio, Melchiorre Zarelli, rientrato a Roma per impegni in Comitato. Averla raggiunta con ragazzi del ’95 è la testimonianza migliore di come la categoria Juniores abbia bisogno di essere rinnovata e di come il progetto del presidente dei dilettanti del Lazio sia più che valido e attuabile. Un progetto che non sarà scalfito, ma casomai rafforzato dalla finale di domani mattina (ore 10,30) contro la Lombardia, che sarà trasmessa in diretta su Raisport.

“Abbiamo una squadra dalle buone qualità individuali e che è riuscita a forgiare un gruppo importante in poco tempo – ha affermato l’ex centrocampista di Lazio e Juventus, già campione d’Italia con gli Allievi del Lazio l’anno scorso in Basilicata – cediamo forse qualcosa dal punto di vista fisico ma il fatto di avere grande voglia e di saper far girare la palla ci permette di colmare questo gap”.

Da cardiopalma anche il successo di Maurizio Rossi, qualificato ai calci di rigore. Il Lazio era andato sotto di due reti a causa di due calci di rigore concessi nel primo quarto d’ora alla Campania, con decisioni che hanno suscitato qualche perplessità sia in campo che in tribuna. Nella ripresa, il carattere e la determinazione degli Allievi ha però fatto la differenza, consentendo alla squadra di Rossi di agguantare il pareggio nel giro di sette minuti. Nella giostra dei rigori, protagonista è stato il portiere Borrelli, che ha parato due rigori alla squadra campana. Parate decisive per consegnare al Lazio la finale contro i padroni di casa della Sardegna.

“Sapevo che i miei ragazzi non avrebbero perso la testa. Abbiamo giocato contro l’avversario e il destino, solo con la forza di volontà e la professionalità si esce da queste situazioni”. Un segnale forte in vista della finale: “Siamo i campioni in carica, nonostante la squadra sia stata stravolta questo gruppo è competitivo come quello dello scorso anno. In questo Torneo abbiamo superato talmente tante difficoltà che ora siamo pronti a tutto”.

[lts_colorbox title=”I TABELLINI” color=”#333333″]

[lts_dropcap type=”rounded” color=”yellow”]JUNIORES[/lts_dropcap]

LAZIO – VENETO 2-0

LAZIO: Placidi; Tofani (30′ st Sandroni), Perelli, Liardo, Fiore; Bensaja, Cacchioni (11′ st Maffeo), Gelonese, Rebecchini, Schiavon; Attili (46′ st Rausa), Bendia (21′ st Troccoli); a disp. Della Vecchia, Gesmundo, Maestrelli, Migliozzi; All. Giannichedda.

VENETO: Hu; Bressan (1′ st Salvadori), Gallina (24′ st Gardoni), Irpati, Luise; Righetti, Petrovic (19′ st Cissè), Mignolli (38′ st Marchi), Ibrahim; Boudraa, Lovato; a disp. Noe, Gomiero, Riello, Trentin. All.Toniutto;

Arbitro: Claudio Deiana di Cagliari

Reti: 30′ pt Perrelli; 12′ st Attili

[lts_dropcap type=”rounded” color=”yellow”]ALLIEVI[/lts_dropcap]

LAZIO – CAMPANIA 7-6

LAZIO: Borrelli, Celestino (12′ st Petrich), Cacciotti, Federico, Gabrielli, Minala, Palmieri, Pennicchi, Salvato, Sanashvili, Sandulli (32 st Nocelli). A disp: Salvatori, De Renzi Mariani. All.: Rossi

CAMPANIA: Rinaldi, Testa, Flammia, Viscovo, Liccardi, Marzano (28′ st Limone), Salonis, Talamo, Corrado (16′ Serrao), Esposito (20′ st Bernardo), Solano (27’pt. Bottiglieri). A disp.: Ferrieri, Pane, Gaudieri, Alagia. All.: Imperato

Arbitro: Demontis di Sassari

Reti: 3’pt Esposito ( C ) rig., 13’st Marzano ( C ), 20’st Sanashvili (L), 27’st Federico (L).

Note: ammoniti Federico (L), Flammia ( C ) Marzano ( C ) e Solano ( C )

Sequenza rigori: Testa (C) parato, Federico (L) gol, Serrao (C) parato, Minala (L) gol, Bottiglieri (C) gol, Salvato (L) gol, Liccardi (C) gol, Sanashvili (L) fuori, Talamo (C) gol, Pennicchi (L) gol.

[lts_dropcap type=”rounded” color=”yellow”]GIOVANISSIMI[/lts_dropcap]

VENETO-LAZIO 2-1

VENETO: Giacomel, Bortoletto (32′ s.t. Maggio), Coleghin, Della Vedova (19′ s.t. Feltracco), Fasan (1′ s.t. Agyeman), Maronelli, Pezzato (1′ s.t. Augustini), Pinton, Sanavia (1′ s.t. Michielin), Scarpa, Tafa; a disp. Brendolin, Colli, Markovic, Parpaiola; All. Collauto.

LAZIO: Paglici, Bellistri, Pinto, Rita, Tirinnanzi (31′ s.t. Pochi), Apostoli, Calcagni, Nolano (14′ s.t. Dey), Gatta (31′ s.t. Impallomeni), Gianfagna, Santucci; a disp. Tonanzi, Straolzini, Indino, Borelli, Masotina, Puccianti; All. Dagianti

Arbitro: Enrico Cappai (Cagliari). Assistenti: Buondonno e Dinella di Cagliari.

Reti: 30′ pt Gianfagna (L), 6′ e 30′ st Augustini (V).

Note: ammoniti: Apostoli (L), Pinto (L), Scarpa (V)

[/lts_colorbox]