Gli azzurrini della Lega Nazionale Dilettanti debuttano a Castelfranco Emilia mercoledì 19 dicembre. A conclusione del raduno che prende il via 2 giorni prima in provincia di Modena, infatti, l’Under 17 si confronta con i pari età della Repubblica di San Marino in una gustosa anteprima del Torneo Roma Caput Mundi, primo appuntamento ufficiale della stagione 2012/2013. La Nazionale Under 17 Dilettanti sta prendendo forma dall’amalgama di giovani talenti provenienti dai campionati regionali di Eccellenza, Promozione e Juniores, ben 10, e dalla massima competizione dilettantistica che è la Serie D, con altri 13 ottimi prospetti.
Nel percorso di avvicinamento al torneo internazionale organizzato dal Comitato Regionale Lazio dal 14 al 19 gennaio 2013, che vedrà la partecipazione tra le altre di Russia, Albania, Romania, Inghilterra e Grecia, l’amichevole contro San Marino assume un valore rilevante. Soprattutto perché prima della prima gara del torneo capitolino non ci saranno più occasioni di valutare la forza del gruppo in altri test match. Ma il piccolo-grande evento di Castelfranco Emilia (stadio Ferrarini alle ore 15:00) vuole anche essere strumento per ricordare ancora una volta le popolazioni della provincia di Modena colpite dal terremoto. La scelta del luogo per questa amichevole non è stata fatta a caso, la LND è stata da subito in prima linea per l’emergenza che si è abbattuta sulle società sportive della zona stanziando 300 mila euro, che si sommano a tutti gli interventi assunti dal Comitato Regionale Emilia Romagna.
La ricostruzione però deve essere accompagnata da un lavoro incessante teso a non far mai abbassare l’attenzione dell’opinione pubblica: “Vogliamo ancora dimostrare la nostra vicinanza a quanti hanno visto stravolta la loro vita – ha dichiarato il vice presidente vicario LND Alberto Mambelli – quando abbiamo visitato i Comuni più colpiti dal sisma lo scorso agosto, insieme al presidente Tavecchio avevamo preso un impegno che vogliamo onorare anche riaccendendo i riflettori su un territorio che ha comunque dimostrato grande capacità di reazione”. Il raduno modenese offrirà anche l’occasione ai ragazzi di Magrini per fare conoscenza con il dott. Aldo Grauso, psicologo dello Sport presso l’Università Sapienza di Roma, il quale, in collaborazione con l’equipe medico–sanitaria della selezione azzurra coordinata dal Dott. Mario Turani, terrà un intervento psicomotorio Metodo 2 T (Talento e Tenacia) con lo scopo di migliorare le capacità di collaborazione, attenzione e concentrazione della squadra in vista del Torneo Roma Caput Mundi. Un aspetto, quello mentale, troppo spesso sottovalutato nella crescita di un calciatore e che oggi, al contrario, ha assunto un’importanza specifica tale da prevedere un’apposita figura professionale da affiancare allo staff delle Rappresentative Nazionali LND.
