Il Presidente del Comitato Regionale lazio ha voluto rivolgere un saluto alle componenti del calcio in vista dell’avvio dell’attività provinciale, che completa il quadro dell’attività agonistica regionale.
“Con l’inizio dei campionati Provinciali, si va completando il quadro di tutte le Società partecipanti. In qualità di presidente del Comitato Regionale Lazio, desidero rivolgere il mio saluto a tutte le componenti calcistiche delle categorie che rappresentano una base importante sulla quale si poggia l’intera attività dilettantistica. L’augurio che rivolgo ai calciatori, agli allenatori, ai dirigenti e agli stessi arbitri è quello di vivere una stagione all’insegna del divertimento e della sportività. Sono infatti convinto, che all’interno delle nostre squadre, siano forti e ben radicate quelle componenti di lealtà, sportività e rispetto che devono essere sempre presenti in ogni attività agonistica, in particolar modo quella che a noi ci è più vicina, ovvero quella dilettantistica.
Negli anni passati, con grande rammarico abbiamo dovuto registrare, in alcune gare, episodi di intolleranza, se non addirittura di violenza, sia nei confronti della classe arbitrale che degli stessi attori protagonisti delle partite, ovvero calciatori e dirigenti. Nella convinzione che si sia trattato di sporadici episodi, invito tutti a offrire l’esatta dimensione dei nostri campionati, che si poggiano su una passionalità senza età e su divisioni campanilistiche che non sconfinano mai oltre i limiti della goliardia e della sana rivalità sportiva.
Al via della Seconda Categoria, ci sarà anche il Cittareale, squadra di uno dei Comuni interessati dalle vicende del terremoto del 24 agosto scorso. Un segnale importante per il ritorno alla vita, che il Comitato Regionale e la Lega Dilettanti hanno voluto sostenere con tutte le forze, offrendo la massima disponibilità al recupero dell’attività sportiva. Lo abbiamo fatto per Cittareale, ma soprattutto per Amatrice, il bellissimo centro dell’Alto Reatino devastato dal sisma, che ha deciso di tornare a svolgere attività agonistica nel nostro Comitato Regionale, partecipando al campionato di Terza Categoria.
Chiudo rivolgendo il mio in bocca al lupo a tutte le squadre partecipanti ai campionati, ribadendo ancora una volta l’appello affinchè i valori dell’etica sportiva possano sempre prevalere nei confronti di rabbia, violenza e becera esaltazione”.
Melchiorre Zarelli