E’ in Italia da una sola stagione, ma il suo italiano è già quello di “una di casa”. D’altronde Antonia Jimenez Rodriguez, origini spagnole, semplicemente conosciuta come Jimenez, ha un’anima latina e come tale molto italiana. E’ lei, universale di 25 anni tesserata per il Real Rieti, la “stella” della Rappresentativa Femminile di Calcio a 5 del Lazio che sta disputando il Torneo delle Regioni in Valle d’Aosta.
Una stella regina del gol, con le sue cinque marcature realizzate in tre gare, primato della manifestazione diviso con l’abruzzese Bertè. Tre reti le ha messe a segno proprio nell’ultima vittoriosa gara contro la Calabria, forse meno facile di quello che il risultato finale (8-0) possa lasciar pensare: “Sì, abbiamo avuto qualche difficoltà iniziale a trovare la via del gol”, spiega Antonia. “Poi, però, una volta che ci siamo sbloccate, la partita si è messa in discesa ed è arrivata questa rotonda vittoria”.
Abituata ai climi caldi del Sud della Spagna, la Jimenez ha scoperto in Valle d’Aosta un “mondo” nuovo e affascinante. “E’ vero, il clima qui è completamente diverso da quello a cui sono abituata. Ma lo scenario è bello, davvero bello. Mi piace molto”. Così come le piace giocare in Italia e nel futsal italiano. “E’ la mia prima esperienza, ma la trovo interessantissima. Certo, il futsal che si gioca qui da voi è più fisico rispetto a quello al quale ero abituata a giocare in Spagna, ma è comunque di buon livello”.
Antonia Jimenez ha iniziato a giocare a calcio a 5 all’età di otto anni. Poi c’è stata una breve esperienza nel calcio a undici, “che non mi è piaciuta affatto e per questo sono tornata a giocare al futsal, che mi diverte e mi piace di più”. Sulle sue qualità realizzatrici, Antonia aveva fatto affidamento sin dal momento in cui il tecnico Tiziana Biondi l’ha ufficialmente convocata. “Sì, sapevo che venire qui per me significava dover segnare. Ma che lo abbia fatto io o che lo facciano le mie compagne, conta poco: l’importante è che la squadra vada avanti nel Torneo delle Regioni.”
Manifestazione che Antonia ha conosciuto per la prima volta sabato scorso, al momento del suo arrivo a Cogne, dov’è situata la base logistica delle spedizione laziale: “E’ la prima volta che gioco un torneo di questo spessore, con così tante squadre e che ha un grosso seguito di interesse. Sono affascinata e anche per questo spero di poter andare avanti fino in fondo, anche se tutte noi sappiamo che non sarà facile”.