Si è svolta questa mattina, presso la sede del Comitato Regionale Lazio, la cerimonia di intitolazione della Sala del Giudice Sportivo alla memoria di Ernesto Milia, giudice sportivo del CR Lazio dal 2008, figura amatissima, rispettata e profondamente legata al mondo del calcio.
Alla cerimonia erano presenti la famiglia di Ernesto Milia, il Presidente Roberto Avantaggiato, il Consiglio Direttivo del Comitato e i suoi ex colleghi e amici di lunga data, che hanno voluto ricordarlo con affetto e riconoscenza per l’impegno, la competenza e la straordinaria umanità che lo hanno sempre contraddistinto.
L’intitolazione della Sala del Giudice Sportivo rappresenta un gesto carico di significato, che va oltre la semplice memoria formale. È un modo per tenere viva la presenza di chi, con dedizione e senso del dovere, ha saputo incarnare i valori più autentici della giustizia sportiva: equilibrio, rigore, rispetto e passione per il calcio.
Nato a Saronno, con radici siciliane di cui andava fiero, Ernesto Milia ha dedicato gran parte della sua vita al servizio del movimento calcistico, distinguendosi per professionalità e correttezza. Portava nel suo lavoro la stessa precisione e la stessa integrità che lo caratterizzavano nella vita di tutti i giorni.
Dal 2008, come Giudice Sportivo del Comitato Regionale Lazio, ha rappresentato un punto di riferimento per dirigenti, arbitri e società, affrontando ogni decisione con equilibrio e sensibilità. Chi ha avuto il privilegio di collaborare con lui ne ricorda la competenza, la disponibilità e la profonda passione per il calcio, vissuto sempre con spirito di servizio e rispetto per le regole.
Con questa dedica, il Comitato Regionale Lazio ha voluto rendere omaggio non solo al professionista esemplare, ma all’uomo giusto e gentile che ha saputo lasciare un segno indelebile nel cuore di tutti. Da oggi, quella targa e quel nome sulla porta della Sala del Giudice Sportivo saranno il simbolo di un’eredità morale e sportiva che continuerà a vivere nel quotidiano impegno del Comitato e di chi ne porta avanti i valori.
