Un altro passo in avanti del Futsal “in rosa” per il Comitato Regionale Lazio! Il passare degli anni e il progressivo coinvolgimento della donna in tutti gli ambiti della vita sociale del paese, ha fatto in modo che anche l’altra parte della mela si avvicinasse al mondo della palla che rotola, dapprima come tifose e poi, in maniera sempre più significativa, come praticanti attive dello sport più bello del mondo. E il futsal, fortunatamente, non è sfuggito a questa evoluzione e oggi sono sempre di più le bambine e le ragazze che indossano maglia e pantaloncini per sfidarsi su sintetico e parquet.
Per agevolare la partecipazione, la Federazione ha permesso, nell’attività di base e nella prima fetta del settore agonistico, la coesistenza di ragazzi e ragazze all’interno dello stesso gruppo squadra, permettendo che le ragazze potessero essere anche di un anno più grandi dei compagni di squadra maschi. Anche se questa pratica è ancora largamente diffusa, si è cominciato, negli ultimi anni, ad organizzare, in modo sempre più sistemico, appositi campionati dedicati esclusivamente alle ragazze e alle bambine. In tutto questo, il Lazio, come spesso è accaduto, ha fatto da apripista, e, ad oggi, è l’unica regione in Italia in cui sono presenti tutte le categorie del calcio a cinque femminile, dalle bambine Under 10 alla ragazze della Serie C.
“Abbiamo fatto un gran bel lavoro – sorride Marco Tosini, Responsabile della Lega Nazionale Dilettanti per il Calcio a cinque del Lazio – La domanda di Calcio a 5 da parte delle ragazze è cresciuta gradatamente negli ultimi anni, per poi esplodere nel post pandemia. E come Comitato Regionale abbiamo voluto dare una risposta importante, condividendo con il Settore Giovanile e Scolastico l’organizzazione dei primi campionati federali per le ragazze e dei primi incontri per le bambine più piccole”.
Una disciplina, il futsal, che sembrerebbe particolarmente adatta a bambine e ragazze?
“Dal punto di vista tecnico, la possibilità di giocare su un campo di dimensioni più ridotte e con meno giocatrici rispetto al calcio a 11, sicuramente favorisce l’apprendimento delle basi del calcio, dando la possibilità, tra l’altro, di usufruire delle palestre durante l’attività scolastica, dove tanti club si stanno proponendo in un crescente clima di collaborazione, proprio con le Scuole Elementari e Medie. Poi, si sta andando verso la complementarietà tra le due discipline. Il nostro obiettivo rimane quello di diffondere i valori del calcio a tutti i livelli, proponendo stili di vita sani e partecipativi. E in questo credo che le ragazze possano prendersi un ruolo di assolute protagoniste. E in questo percorso, che è solo agli inizi, noi, come Lega Nazionale Dilettanti del Lazio abbiamo voluto esserci con entusiasmo e passione, a fianco delle società che rappresentiamo e che sono il vero e proprio motore del progetto. A loro va il merito principale e, ovviamente, tutto il nostro sostegno.”
E quali sono le iniziative che il Comitato Regionale sta mettendo in campo a sostegno del futsal in rosa?
“Oltre alla organizzazione dei campionati di categoria, stiamo lavorando, grazie anche al sostegno del Presidente Roberto Avantaggiato, sulla promozione e sulla visibilità del movimento. La novità più importante la vedremo in atto proprio all’inizio del nuovo anno, dove, in coincidenza con le Final Four di Serie C, che si svolgeranno a Guidonia il 5 e 6 gennaio prossimi, faremo scendere in campo, prima della finale femminile, due Rappresentative Sperimentali Under 13 con ragazze provenienti dalle Delegazioni Provinciali di Roma e Viterbo”.
Proprio dalla Tuscia arrivano significative adesioni a questa iniziativa
“Sono stato nei giorni scorsi – continua Tosini – ospite della Delegazione di Viterbo, dove ho avuto il piacere di incontrare diversi club che stanno credendo nel coinvolgimento della componente femminile del calcio a cinque. Da questo incontro è nata l’idea di regalare alle nostre giovanissime atlete questo evento, dedicato a loro a margine delle finali regionali di Coppa Italia. Ce la metteremo davvero tutta per fare in modo che tutto questo rappresenti una vera e propria festa del futsal femminile, dando la giusta visibilità all’entusiasmo e alla voglia di partecipare che gira intorno al desiderio di giocare a calcio da parte di tante giovani e giovanissime donne.”