Safeguarding, le linee attuative della norma e la nomina del responsabile

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Si avvicina per tutte le Società e Associazioni Sportive, sia dilettantistiche che professionistiche, la scadenza entro la quale dovranno essere completate le procedure di attuazione della normativa in tema di Safeguarding, con l’invio alla Federazione Italiana Giuoco Calcio della nomina del Responsabile Safeguarding. La normativa federale, che ha origine dal D.lgs nr.39 del 2021, ha previsto l’invio via pec entro il 31.08.2024 dell’autocertificazione dell’adozione del “Modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva†e del “Codice di Condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione†e, successivamente, entro la data del 31.12.2024 la nomina (sempre in autocertificazione) del Responsabile del club contro abusi, violenze e discriminazioni.
Tali autocertificazioni vanno inviate all’indirizzo di posta elettronica certificata (pec) safeguarding@pec.figc.it
Per applicare quanto previsto dalla legge e, successivamente, dalle normative federali e dalle prescrizioni del CONI, la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha voluto mettere in grado tutte le società affiliate di realizzare gli strumenti, le procedure, i codici di condotta necessari per allinearsi correttamente a quanto richiesto.
Le indicazioni sono contenute nei Comunicati Ufficiali che possono essere scaricati dal link https://www.figc.it/it/federazione/politiche-di-safeguarding-figc/
L’adozione del sistema di Safeguarding che, come ripetiamo, rappresenta un obbligo per tutto lo sport italiano, integra il Sistema di Tutela Minori adottato dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, propedeutico all’ottenimento del Terzo e Quarto Livello del Sistema di Qualità per Club Giovanili, ma non lo sostituisce. Pertanto, pur essendo possibile far coincidere la figura del delegato del Club per la Tutela dei Minori e quella di Safeguarder in un unico soggetto, in questa fase i Club candidati al Terzo e Quarto Livello dovranno comunque attenersi alle disposizioni e al calendario di invii previsto dall’Allegato 7 (Progetto Tutela Minori) al Comunicato Ufficiale nr. 16 SGS del 19.08.2024 (https://www.figc.it/media/247028/allegato-7-progetto-tutela-minori.pdf
Riassumendo, per tutte le società e le associazioni sportive, sia professionistiche che dilettantistiche, è obbligatoria l’adozione del Safeguarding, con autocertificazione da inviare alla Federazione Italiana Giuoco Calcio nelle date indicate.
Per le società che richiedono il riconoscimento al Terzo e Quarto Livello di Qualità, è necessario produrre anche la documentazione relativa alla Tutela Minori con specifiche e scadenze indicate nell’Allegato 7 del C.U. 16 SGS del 19.08.2024