Sventola un po’ di azzurro sulle Rappresentative del Lazio, in partenza per Genova. L’azzurro che indossa in questi giorni Michael Folorunsho, una delle novità che hanno attirato più attenzione nella Nazionale di Luciano Spalletti. Il ragazzo, ormai uomo, è infatti un prodotto del calcio giovanile romano, componente della Rappresentativa Giovanissimi del Lazio prima del suo passaggio alla Lazio. Centrocampista possente, già nella squadra del Lazio mise in luce le sue doti fisiche e atletiche, oltre a quelle doti tecniche che gli hanno permesso di “sbarcare” tra i prof a Bari, poi a Napoli, la società che è proprietaria del suo cartellino e che lo ha dato, in questa stagione, in prestito al Verona.
Folorunsho oggi è l’apice dei ragazzi laziali che, vestendo anche la maglia delle Rappresentative Regionali, sono riusciti ad approdare tra i professionisti. Ma prima del ragazzo romano (che ha giocato nella Vigor Perconti, nel Tor Sapienza e nel Savio) ci sono stati altri calciatori che dopo l’esperienza nelle Rappresentative giovanili del Lazio sono arrivati in serie A o alla soglia del paradiso calcistico nazionale. Giovani che rispondono ai nomi di Joseph Minala, vincitore con il Lazio di un Torneo delle Regioni, che ha debuttato in a con la Lazio ed oggi si trova a giocare in Lettonia, dopo aver fatto “un salto” in Cina.
In B sono invece approdati Daniele Iacoponi, esterno di qualità, che è stato portato in alto dal Parma, e Ben Kone, che è al Como in B (squadra in lotta per la serie A) ma ha anche giocato nel Torino. A Frosinone è invece finito Andrea Peres, vincitore del titolo Giovanissimi nel 2018, e con lui Simone Condello che, invece, è stato portato a Torino dalla Juventus: anche lui vinse il titolo Giovanissimi nel 2018 in Abruzzo.