Adeguamento Statuti ASD/SSD in arrivo la proroga al 30 giugno 2024

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La Commissione Bilancio del Senato ha approvato, in sede di conversione in Legge del D. L. 145 del 18 ottobre 2023 – Atto Senato 912 – alcuni emendamenti all’art. 16 del Decreto, recante misure per lo sport, relativi alla proroga dei termini per gli adeguamenti statutari delle ASD/SSD e per gli adempimenti di comunicazione per arbitri e direttori di gara.

Con gli emendamenti in parola è previsto l’inserimento, dopo il comma 2 dell’art. 16, di un comma 2-bis, così formulato: “Al Decreto Legislativo 28 febbraio 2021, n. 36, sono apportate le seguenti modifiche:

  1. all’articolo 7, comma 1-quater, le parole “entro il 31 dicembre 2023” sono sostituite dalle seguenti: “entro il 30 giugno 2024”
  2. all’articolo 12, comma 2-bis, le parole “entro il 31 dicembre 2023” sono sostituite dalle seguenti: “entro il 30 giugno 2024”;
  3. all’articolo 25, dopo il comma 6-ter è aggiunto il seguente: “comma 6-quater – In sede di prima applicazione, relativamente ai soggetti di cui al comma 6-bis, le comunicazioni al Centro per l’Impiego indicate nel comma precedente, con esclusivo riferimento a quelle relative al periodo luglio-dicembre 2023, possono essere effettuate, senza incorrere in alcuna sanzione, entro il 30 gennaio Il medesimo termine del 30 gennaio 2024 si applica anche alle comunicazioni all’interno del Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche indicate nel comma precedente, dei soggetti convocati e dei relativi compensi agli stessi riconosciuti, con esclusivo riferimento a quelle relative al periodo luglio-dicembre 2023”.

Le modifiche, che per entrare in vigore dovranno essere approvate in via definitiva e pubblicate nella Gazzetta Ufficiale entro il 16 dicembre 2023, comportano:

    1. – la proroga al 30 giugno 2024 del termine entro il quale le ASD/SSD dovranno conformare i propri Statuti alle disposizioni recate dal Capo I del Titolo Il del D. Lgs. n. 36/2023, e, in particolare, a quelle recate dal comma 1 dell’art. 7 dello stesso Decreto, la cui inosservanza rende inammissibile la richiesta di iscrizione al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche e, per quanti vi sono già iscritti, comporta la cancellazione d’ufficio dallo stesso;
    2. – analogo slittamento al 30 giugno 2024 della norma recata dal comma 2-bis dell’art. 7 che stabilisce l’esenzione dall’imposta di registro per le modifiche statutarie, se hanno lo scopo di adeguare gli atti a modifiche o integrazioni necessarie a conformare gli Statuti alle disposizioni del Decreto n. 36/2021;
    3. – con l’inserimento all’art. 25 del Lgs. n. 36/2021, del comma 6-quater, la proroga del termine per la comunicazione al Centro per l’Impiego per arbitri e direttori di gara per i quali il precedente comma 6-ter, prevede l’obbligo di effettuare la comunicazione per un ciclo integrato di prestazioni non superiori a trenta, in un arco temporale non superiore a tre mesi ed entro 30 giorni dalla scadenza del trimestre solare. In sede di prima applicazione, come stabilisce !’emanando comma 6-quater, viene riconosciuta la possibilità di effettuare le comunicazioni relative al periodo luglio­ dicembre 2023, entro il termine del 30 gennaio senza incorrere in sanzioni. Lo stesso termine è previsto per le comunicazioni al RNASD sempre con riferimento allo stesso periodo luglio-dicembre 2023.

Proroga al 7 dicembre 2023 dei versamenti alla Gestione separata INPS relativi ai compensi effettivamente erogati nel periodo di competenza “ottobre 2023” – Con nota n. 4268 del 29 novembre, l’INPS, a modifica della precedente nota n. 4812 del 14 novembre 2023, ha precisato che per i lavoratori sportivi titolari di contratto di collaborazione coordinata e continuativa, per i lavoratori con rapporto di cococo con attività di carattere amministrativo­ gestionale e per i lavoratori delle Amministrazioni Pubbliche autorizzati a svolgere attività retribuita, per i quali è previsto l’obbligo di versamento presso la Gestione Separata, per i compensi effettivamente erogati nel periodo di competenza “ottobre 2023”, il versamento della contribuzione può essere effettuato, anziché entro il 30 novembre, fino al 7 dicembre 2023.