Un titolo platonico, quello di campione d’Inverno, che non conta nulla – come da sempre sottolinea Paolo Forte – ma che fa morale, classifica e, soprattutto regala alla Forte Colleferro la prima vera “fuga” della stagione, con un vantaggio sulla seconda di sei lunghezze, in un girone dove la squadra di Colleferro stabilisce il primato di quattordici risultati utili consecutivi ( unica in tutta la regione ), continuando, insieme a Sora e Real Ciampino, tra tutte le compagini del Campionato di Serie D laziale, ad essere imbattuta dall’inizio del torneo. Al Palaromboli sale l’Università Tor Vergata Romanina, ottima formazione romana che non perde dalla settima giornata e che con i suoi 26 punti in classifica è tra le formazioni che possono aspirare al passaggio di categoria.
PRIMO TEMPO. Tantari in porta, Nica, Forte, Hamazawa e Tetti gli uomini di movimento. Partenza decisa dei lepini che dopo neanche due giri di lancette colpiscono la traversa con Capitan Forte al termine di una bella combinazione. La Forte gioca un ottimo futsal e si trova davanti una formazione, quella di Neroni, che decide di affrontare la sfida a viso aperto, pressando alto e mettendo in campo tutte le sue energie. Ne approfitta la squadra di casa che, quando si trova davanti formazioni che accettano la sfida a viso aperto, riesce sempre a dare il meglio di se. Il primo vantaggio lo sigla Lorenzo Tetti, con uno Stefano Forte straripante in fase di interdizione che ruba palla, anticipando il pivot avversario, e serve all’ex Lazio il pallone dell’ 1 a 0. Reazione della Romanina che raggiunge il pareggio tre minuti dopo, con De Luca che batte imparabilmente dalla destra Jacopino Tantari. Ma il vantaggio degli ospiti dura solo una manciata di secondi. Capitan Forte riporta immediatamente in vantaggio i suoi, siglando il goal numero 23 in stagione. Due minuti dopo ci pensa “Giappa” Hamazawa a segnare la rete della tranquillità con una delle sue bordate dalla media distanza.
Sul doppio vantaggio, Paolo Forte fa prendere fiato allo starting five e getta nella mischia i ragazzi partiti in panca, che lo ripagano con una prestazione frizzante e mantenendo il ritmo della gara elevatissimo. E’ l’eroe di giornata, Fabio Navarra, in arte calcistica “Bomberino” a spegnere definitivamente le velleità di rimonta dei romani, mettendo a segno la prima delle sue due reti al 25’ e festeggiando letteralmente in braccio a Mister Paolo. La Forte continua a spingere e allo scadere è Giorgio Mosti che porta a cinque il suo personale bottino in stagione, realizzando la rete del 5 a 1.
SECONDO TEMPO. Ci pensa Luis Nica a chiudere definitivamente il match al 2’. Il regista di Buenos Aires dimostra che la categoria gli sta effettivamente stretta e dopo una accelerazione devastante, infila chirurgicamente la sfera in rete, con una rasoiata imprendibile per il portiere avversario. Poi c’è spazio, cinque minuti dopo, per far stappare lo champagne a Fabio Navarra. Prima doppietta stagionale di “bomberino” che corona così una bella prova personale e si conferma come uno dei giocatori sui quali Paolo forte può fare più affidamento. Cala il ritmo della Forte e c’è spazio anche per il giovanissimo Alfredo Parenti che sostituisce tra i pali l’ottimo Tantari e si aggiunge ai vari Fedele, Mosti, Graziani, Merlo e Alteri che oggi hanno accumulato minuti ed esperienza, dimostrando di essere pronti al momento giusto.
IL COMMENTO. La squadra cresce partita dopo partita e quando, come in questo frangente, trova un avversario che accetta la sfida e lascia spazi da aggredire, diventa veramente micidiale. Non a caso al Palaromboli, dall’inizio della stagione, hanno dovuto chinare la testa formazioni di tutte le serie e categorie. Con un roster di età media di vent’anni, Paolo Forte ha basato tutto sulla qualità del gioco e sull’acume tattico. L’esperienza, indispensabile in questo tipo di competizioni, ci pensano a darla i top player Nica e Lorenzo Tetti, unici “vecchietti” del gruppo. Gli altri, compresi Hamazawa e Stefano Forte, sono anagraficamente ancora “verdi” e con ancora enormi margini di crescita. Una nota particolare la merita Fabio Navarra. L’esplosivo pivot proveniente dal Montelanico è stato uno dei primi a credere al Progetto del Mister di Colleferro e si è subito messo a disposizione. Ma in diverse occasioni è stato frenato dalla sua irruenza o da uno stato di forma non ottimale. Ma ha sempre continuato a lavorare con spirito di sacrificio e totale fiducia nelle scelte dell’allenatore e oggi è stato finalmente protagonista. L’esultanza straripante tra le braccia del Mister è stato il cammeo più bello di una bella giornata di sport e di futsal. Paolo Forte e il suo staff si godono quindi questa creatura e ne hanno veramente motivo. Un progetto sano, entusiasmante, coinvolgente che qualcuno pensava che fosse solo un proclama estivo e che invece si è confermato … Campione d’Inverno.