Sono Albalonga e Vis Artena le finaliste dalla 24.ma edizione della Coppa Italia di Eccellenza. I nomi delle due squadre sono usciti dalle gare di ritorno delle semifinali, che si sono giocate oggi pomeriggio. L’impresa l’ha compiuta l’Artena, che dopo aver perso la gara d’andata in casa per uno a zero, è andato a prendersi la qualificazione sul campo del Montecelio, dopo ha vinto per 3-0. Sfuma per i ragazzi del tecnico Alessandro Amici, parecchi dei quali già vincitori del trofeo la passata stagione con la maglia dell’Empolitana, guidata sempre da Amici.
Vittoria esterna anche per il Villanova, anch’esso andato vicino all’impresa, che sul campo dell’Albalonga si è portato sul due a zero, risultato che ancora non dava ai tiburtini la qualificazione ma che comunque metteva i biancorossoblu (neo capilisti del girone A dell’Eccellenza) nella condizione di sognare. Poi, il gol di Scacchetti, alla mezz’ora del secondo tempo, ha allontanato l’idea qualificazione dalle menti dei ragazzi di Di Loreto (davvero in splendida forma in questo periodo), facendo rilassare il presidente dell’Albalonga, Bruno Camerini, che si prende la sua seconda finale (la prima la perse contro la Castrense) da quando è presidente-fondatore dell’Albalonga.
La gara di finale sarà giocata mercoledì prossimo (fischio d’inizio alle ore 14,30) allo stadio 8 settembre di Frascati, già teatro di altre tre gare di finale di coppa. Va ricordato che se l’Albalonga è alla seconda finale della sua storia, per l’Artena si tratta di un traguardo storico, anche se i rossoverdi hanno già giocato (e vinto) una finale di Coppa: è accaduto nella stagione 1992-93, quando allo stadio Flaminio di Roma l’allora Nuova Artena (“mamma”dell’attuale società) vinse la finale della Coppa Lazio di Seconda categoria, battendo il Magliano Romano.