Pubblico delle grandi occasioni al campo “Amadei” (il noto Mamilio) di Frascati per la sfida della 15^ giornata tra Frascati e Vivace Grottaferrata, uno dei più classici e sentiti derby dei Castelli Romani. Oltre alla storica rivalità che contraddistingue i confronti calcistici fra le due cittadine confinanti, la presenza di tanti ex fra campo e tribuna ha reso la partita ancor più pepata. Il Frascati di mister Ferri (squalificato nell’occasione e sostituito da Lauri) privo degli ex Mudadu e Cozzolino, la Vivace di Andrea Borsa praticamente al completo.
La sfida, oltre ad un agonismo esasperato in ogni contrasto, offre sin da subito ottimi spunti tecnico-tattici. La Vivace dà l’impressione di far male ogni volta che si affaccia nell’area giallorossa. Anche dall’altra parte il duo Ferri-Crisari dà qualche apprensione alla difesa avversaria. Quello che si capisce bene è che il giovane arbitro Gubbiotti di Ciampino fa molta fatica a tener calmi gli animi dentro e fuori del campo, forse qualche “giallo” preventivo in più avrebbe aiutato a spegnere le “teset” più calde.
Minuto 7 del primo tempo: il biancorosso Chiappelloni si guadagna una punizione sulla tre quarti, alla battuta va il centravanti Fabio che di sinistro va a cogliere il palo alla sinistra di Andrea De Angelis, la palla s’impenna, il più lesto e tempestivo è Matteo Brancaccia, il difensore classe ’90 della Vivace, che spicca di testa e va a spedire la palla nella porta sguarnita. E’ 1-0 Vivace, incontenibile la gioia sua e di tutta la compagine ospite.
Il Frascati prova subito a reagire, ma la Vivace, come detto, fa male e sfiora più volte il raddoppio. Al 14′ sugli sviluppi di un’azione prolungata in area, Diallo serve Fabio sulla sinistra dell’area, tiro ravvicinato dell’attaccante che De Angelis sventa in corner. Botta e rispoista di azioni ed emozioni: al 16′ il frascatano Ferri (un altro ex) stoppa e conclude velocemente in area, la palla si stampa sul palo alla destra di Codispoti; neanche il tempo di respirare che la Vivace con una punizione serve Petrosino in area, stacco di testa imperioso, sembra fatta per il 2-0 biancorosso ma De Angelis si supera con una parata volante in angolo.
La gara non concede pause di intensità , si arriva al minuto 37 quando un’ottima imbeccata filtrante di Crisari con conseguente diagonale preciso di destro regala il pareggio ai padroni di casa. E’ 1-1. Tre minuti più tardi l’ultima azione di Chiappelloni (poco dopo uscirà , infortunato, per far posto a Pippo) che di sinistro impegna De Angelis a terra. Il termine del primo tempo risulta fatale alla formazione biancorossa: polemiche concitate con gli avversari portano all’epulsione di Ulisse e di Fabio Brunetti (in panchina). Mister Borsa, dunque, si ritrova con un uomo in meno in campo e uno in meno in panca. Sembra il preludio al successo del Frascati, che rientra in campo voglioso e carico vista la superiorità numerica, e dopo pochi giri di lancette Codispoti è costretto al grande intervento per respingere l’assalto ravvicinato di Ferri. La Vivace, però, reagisce bene, mantiene calma e lucidità , si riorganizza in difesa e chiude tutti i varchi. Limita un pò la portata offensiva, anche se al 56′ Alessandro de Angelis libera il destro da fuori area, dove il suo omonimo avversario devia in corner, e proprio dalla battuta dalla bandierina seguente Diallo spedice fuori di testa da ottima posizione. L’esterno viene poco dopo richiamato da Borsa in panchina, al suo posto entra Trani, mossa per dare equilibrio al reparto difensivo.
Grossa occasione per i giallorossi al quarto d’ora della ripresa, quando un tiro cross dalla destra viene “smanacciato” da Codispoti, la palla resta lì, a spron battuto arriva il terzino Simonetti che calcia forte, sulla traiettoria c’è Ferri che fa un regalo alla Vivace deviando fuori dal bersaglio. Al 76′ la palla del match arriva sui piedi di Alessandro De Angelis in un contropiede quattro contro quattro entusiasmante per la Vivace: assist perfetto di Fabio che lancia il compagno in area, il quale ha la freddezza di non calciare subito poichè chiuso dal portiere, bensì lo smarca ma al momento di calciare a porta vuota perde il passo, si decentra troppo e trova solo l’esterno della rete. Che pericolo per il Frascati, letteralmente graziato nella circostanza. Animi sempre più bollenti fino alla fine dell’incontro, a farne le spese al 77′ è il centrale difensivo di casa Caprasecca, che colpisce violentemente Fabio in uno stacco di testa: per l’arbitro ci sono gli estremi per l’espulsione diretta. Gli ultimi quindici minuti le due squadre non si risparmiano per niente, dieci contro dieci c’è anche più spazio, ma il punteggio non cambia più. L’ultimo decisivo intervento è di Codispoti su incursione di Simonetti dalla sinistra. Dopo questo pari per il Frascati i punti sono 32 e imbattibilità mantenuta al comando della classifica, per la gagliarda e rediviva Vivace sono invece 19 con una striscia positiva importante alle spalle. I dodici punti di differenza, oggettivamente parlando, non si sono proprio visti.
Area Comunicazione Vivace Grottaferrata