L’inizio del 2015 dell’Atletico Morena è stato un po’ lento. La squadra di mister Andrea Aquilanti, dopo la sconfitta interna col Poli, ha pareggiato 1-1 sul campo della Borghesiana. Decisivo un rigore nei minuti finali segnato con freddezza da Mauro Ferrazza, uno dei giocatori più esperti del gruppo per la Prima categoria. «Siamo partiti abbastanza bene – dice il 30enne centrocampista – e direi che nel complesso abbiamo giocato un buon primo tempo, pur lasciando un paio di ripartenze pericolose all’avversario. Nella ripresa stavamo continuando a fare la partita quando è arrivato il gol della Borghesiana sugli sviluppi di un corner. Ecco, questi sono errori da evitare, cali di concentrazione che ci costano punti».
L’Atletico Morena, però, ha saputo reagire. «Qui c’è un gruppo molto unito in cui remiamo tutti dalla stessa parte – assicura Ferrazza – e ciò si nota nel momento delle difficoltà. Perdere domenica non sarebbe stato giusto e così è nato l’episodio del rigore con cui abbiamo pareggiato». Dal dischetto non ha avuto dubbi.
«Il rigorista era già prestabilito anche se per me è stata la prima volta in stagione considerando che ho perso un paio di mesi per un problema al ginocchio. Ora l’ho superato e spero di poter dare il mio contributo a questa squadra» specifica Ferrazza. Nel prossimo turno l’Atletico Morena riceverà al “Fabrizi” un altro Atletico, il Torbellamonaca. «Classifica alla mano sembrano una buona squadra, ma noi abbiamo un solo risultato: la vittoria – dice Ferrazza -. Ci auguriamo di poter recuperare presto alcuni giocatori importanti che sono out per infortunio, il più prossimo al rientro è Gavini che già domenica scorsa era in panchina. Il livello del girone non è alto, il Frascati è solo un po’ sopra la media, pur senza sembrare una squadra trascendentale. Per questo dobbiamo cercare di puntare a una delle prime tre posizioni: la classifica è corta e bastano due partite per “sprofondare” o schizzare in alto» conclude Ferrazza.
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