Cesaro, quella voglia di coppa

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Andrea Cesaro con la maglia dell’Empolitana Giovenzano (foto Mauro TOPINI – RIPRODUZIONE RISERVATA)

Diciotto gol la scorsa stagione, dieci già quest’ann0. Andrea Cesaro, classe ’86, domenica ha messo a segno la seconda doppietta della stagione. Lo ha fatto, regalando al Montecelio Borussia un inaspettato primato in classifica. “Siamo ovviamente contenti di aver raggiunto la vetta della classifica, agganciando squadre che sono più blasonate della nostra. Per vincere, però, è ovviamente presto parlarne, anche se come Montecelio non ci poniamo limiti. Al momento, il nostro obiettivo è mettere insieme, prima possibile, i punti che servono a garantirci un’altra stagione in Eccellenza, poi vedremo quello che succederà”.

Il Montecelio, dopodomani, avrà anche la chance di giocarsi l’accesso alle semifinali di Coppa Italia. Un traguardo che la scorsa stagione fu particolarmente importante per Cesaro, che contribuiì a mandare ko la blasonata Viterbese nella finale vinta allo stadio 8 settembre di Frascati. Oltre a Cesaro, a Montecelio si sono trasferiti altri protagonisti di quell’exploit, mister Amici compreso. “E’ vero, alla coppa Italia teniamo molto. Proveremo a fare il bis, sorprendendo ancora tutti i pronostici, anche se affrontare e superare il Gaeta nel doppio confronto non sarà affatto facile”.

Il binomio Cesaro-Amici, però, sembra poter dare qualche garanzia di successo. “Con il mister mi trovo bene, perché siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Vincere il campionato? Non so se ci riusciremo, perché con il mercato che stacendo il Ladispoli la favorita d’obbligo sermbra proprio la squadra tirrenica”. Dieci gol in campionato, due in coppa. Un bottino stagionale che è ancora lontano dal suo massimo, ossia da quei 29 gol messi a segno con la maglia dell’Empolitana. “Sono tre domeniche di fila chevado a segno, perché fermarsi proprio ora?”, si chiede, quasi sfidando gli avversari, Andrea Cesaro, che ha giocato in serie D con il Celano, vincendo il campionato e approdando in serie C sempre con il Celano prima e la Salernitana poi. Fidene e Pisoniano-Emplitana le precedenti esperienze in terra laziale del ventottenne attaccante romano, quartiere Magliana.