Il Lazio vince il Wojtyla

0
1687

La Rappresentativa Regionale Juniores del Lazio ha vinto la decima edizione del Trofeo Karol Wojtyla, torneo Internazionale di calcio dedicato alla memoria di Giovanni Paolo II, organizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, per la quale è stata promossa una campagna di sensibilizzazione sugli ordigni bellici inesplosi. Una favola diventata realtà, quella della squadra di Maurizio Rossi, che ha vinto per la prima volta questo trofeo davanti al numeroso pubblico ed alla presenza del presidente del Comitato Organizzatore, il cavalier Ernesto Sciommeri.

Meritata la vittoria per i ragazzi di Maurizio Rossi, che hanno giocato una partita bellissima, sia per il gioco espresso che per la dinamicità dei suoi interpreti, sempre in palla, per dirla in gergo calcistico, nonostante il gran caldo che imperversava sul campo Urbetevere di Roma. Nella finale, trasmessa in diretta su Rai Sport 1 e in diretta web sul sito Cr Lazio.org grazie alla collaborazione con Goal Sghouter, la Rappresentativa del Lazio si è imposta per 4 a 2 sui bosniaci dell’H.S.K. Zrinjski Mostar, regalando così al Comitato Regionale Lazio una rivincita, dopo la delusione del ko subito in Bosnia (e carico di qualche polemica) ad opera del Tuzla, nell’Uefa Regions’ Cup.

Il Lazio è subito partito forte, mettendo al sicuro il risultato con un uno-due intorno al quarto d’ora del primo tempo che è al tirar delle somme è risultato micidiale per mandare al tappeto i bosniaci, che avevano eliminato l’Udinese nel proprio girone. Marcatori, nel primo tempo, sono stati: Lo Russo, uno dei migliori calciatori visti in campo nel torneo, andato in gol al termine di un’azione corale; Panico, altro gioiellino di questa squadra, che ha segnato con un pregevole tiro da fuori area; il bosniaco Coric ha provato a riaprire il match mettendo in rete il pallone nella prima conclusione verso la porta del Lazio; la quaterna di reti del primo tempo è stata chiusa ancora da Lo Russo (autore di una doppietta) che ha riportato il Lazio sul doppio vantaggio, sfruttando anche una disattenzione del portiere bosniaco. Nella seconda frazione di gara, invece,le reti di Vlahic-Pulijic e Fratini (bellissimo gol con una volata personale sulla fascia, conclusa con un diagonale vincente) sono serviti a fissare il punteggio sul 4-2 finale.

Per noi è importante essere la prima Rappresentativa a vincere questo torneo, e il fatto che sia avvenuto nella decima edizione ci dà ancora più soddisfazione”, ha commentato a fine gara Maurizio Rossi. “E’ una grandissima emozione, e per me era anche una rivincita, visto che vengo da una competizione persa proprio in Bosnia. Eravamo convinti di poter fare bene e siamo stati bravi ad imporci nettamente, di fronte ad una squadra che veniva da un girone vinto a punteggio pieno. Quella bosniaca non era una formazione da sottovalutare, ma noi siamo stati bravi a restare sempre in partita, sia fisicamente che tecnicamente, anche quando eravamo sul doppio vantaggio. Vincere il girone in cui c’erano Roma e Lazio già era stata un’impresa, ma proprio il 3-3 della prima partita contro i biancocelesti abbiamo capito che potevamo arrivare fino alla fine. Ora – ha concluso il tecnico del Lazio – lavoriamo già per il prossimo anno, perché onorare questo torneo per noi è importante, specialmente ora che siamo i detentori”.

 IL TABELLINO 

HŠK ZRINJSKI MOSTAR (4-4-2)

Gabric; Golemac; A.Maric (31’pt Kozul); D.Maric; Krtalic; Vuksa; Miketek; Vlahic-Puljic; Jozic (16’st Milecevic); Coric (36’st Luka).

A disp: Medan;  Skobic; Sabljic; Zovko; Penava. All. Gagro

CR LAZIO (3-4-3)

Andolfi; Lisari, Palmieri, Marino (43’st De Dominicis), Gallo, Barbarisi, Bonacini (29’st Tomei), Panico, Giampaolo (17’st Fratini), Bonaventura (5’st La Terra), Lo Russo.

A disp: Bellacanzone; Balletti;  Matarazzo; Vecchiotti; Vitali. All. Rossi

Reti: 13′ pt Lo Russo (Lazio), 17′ pt Panico (Lazio), 27′ pt Coric (Mostar), 35′ pt Lo Russo (Lazio), 18′ st Puljic (Mostar), 30′ st Fratini (Lazio).

Note: Espulso al 38’st Palmieri per doppia ammonizione. Ammoniti Bonaventua, De Dominicis, Kratlic, Miketek
[justified_image_grid]