Rocchi cala il primo tris

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Nicolò Rocchi, attaccante del Grifone Monteverde (foto Mauro TOPINI)
Nicolò Rocchi, attaccante del Grifone Monteverde (foto Mauro TOPINI)

Il campionato di eccellenza riparte da tre. Dalla terza tripletta della stagione, firmata da Nicolò Rocchi, attaccante del Grifone Monteverde, diventato subito il capocannoniere dell’Eccellenza con quattro gol. “E’ la terza volta che gioco nel campionato di Eccellenza”, fa sapere l’attaccante romano, nato al Torrino, quartiere con vista sul litorale tirrenico a ridosso della capitale. “Ma calcisticamente sono cresciuto nella Lazio”, aggiunge Nicolò, che ricorda con piacere le esperienze giovanili, trascorse anche nell’Urbetevere e nella vicina-lontana Grosseto. “Sì, giocavo nella Primavera del club toscano, l’allenatore era l’ex romanista Statuto”.

Poi, però, niente sbocco nei professionisti. Così, il ritorno nel calcio dilettanti del Lazio è immediato. “Sì, è stato allora che ho iniziato a giocare in Eccellenza, prima nel Fiumicino, dove ho segnato 12 reti, e poi nel Pomezia. Ma il massimo numero di gol, li ho segnati con il Montespaccato, in Promozione. Sono arrivato fino a quota 27, un bel bottino”. A gratificare l’attaccante, è arrivata la convocazione nella Rappresentativa Regionale che nell’ottobre del 2013 ha conquistato l’accesso all’Uefa Regions’ Cup.

Quest’anno, però, non potrà prendere parte alla spedizione in Bosnia per la scelta di andare a giocare in serie D con il Nuovo S.Maria Mole (per l’Uefa Regions’ Cup bisogna aver giocato almeno due anni di fila in regione). “E’ vero, la scorsa stagione l’ho disputata metà a Montespaccato e la seconda metà al S.Maria delle Mole”. Un’esperienza, quella marinese, che non ha portato fortuna a Rocchi e alla squadra, tornata a giocare in Eccellenza. Campionato che l’attaccante quest’anno ha deciso di giocare con il Grifone Monteverde, allenato da Gianluigi Staffa.

“Le tre reti segnate domenica scorsa sono importanti sia per me e sia la squadra”, commenta Rocchi. Che aggiunge: “E’ stata una grande soddisfazione vedere la palla che avevo calciato entrare in rete per tre volte, e sono stati anche dei bei gol. Non capita spesso una giornata del genere, anche se non ricordo male già in Promozione e Serie D, ne ho firmate un altro paio di triplette”. Rocchi ha le idee chiare sul suo futuro: “Ho due obiettivi per i prossimi mesi: arrivare in doppia cifra con i gol per far navigare la squadra nella parte medio alta della classifica, e laurearmi in Economia e Commercio”. Forse il gol più bello che Nicolò vuole segnare.