Primo pomeriggio di grande spessore al Comitato Regionale Lazio. Il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, e il Commissario straordinario della Lnd, Giancarlo Abete, hanno fatto visita al Comitato Regionale Lazio. Ad accoglierli il Presidente del Crlazio Melchiorre Zarelli e l’intero Consiglio direttivo, al quale Gravina e Abete hanno rivolto parole di soddisfazione per il lavoro svolto da tutto il mondo federale.
“E’ una giornata speciale perché, nonostante il periodo difficile, stiamo riaffermando la centralità degli organi di rappresentanza del calcio dilettantistico, con la partecipazione a questi incontri sia del presidente federale sia dei vertici della LND, oggi rappresentati da Giancarlo Abete. La metodologia e la serietà con cui si sta operando all’interno della Lega Dilettanti hanno contribuito a ristabilire serenità in un mondo che non sente il bisogno di ulteriori fibrillazioni oltre a quelle dovute a questa maledetta pandemia”.
“Colgo l’occasione per ringraziarvi – ha continuato Gravina – il calcio dilettantistico sta soffrendo come e più di altre realtà del nostro movimento, ma non ha mai smesso di profondere energie, passione e spirito di sacrificio. Solo uniti possiamo fronteggiare la crisi generata dal Covid-19”.
“Per me oggi è un po’ come tornare a casa – ha esordito l’ex presidente federale Abete, ricordando la fondazione del club aziendale a metà anni ’50 e militante proprio nelle categorie dilettantistiche – siamo impegnati nel ristabilire centralità alla LND attraverso un programma che vede la concertazione e il coinvolgimento di tutti i Comitati Regionali. Abbiamo accorciato le distanze con i territori e ristabilito le priorità dell’agenda della Lega Dilettanti, che porterà quanto prima alla celebrazione dell’Assemblea elettiva”.
Al presidente Zarelli il presidente Gravina ha poi voluto consegnare una maglia azzurra con il numero 20 con impressoil nome del numero uno del calcio dilettantistico del Lazio. A sua volta, Zarelli ha donato al presidente Gravina e al commissario Abete il libro sui 110 anni dalla fondazione del Comitato Regionale. il pomeriggio si è concluso con una visita a tutti gli uffici della sede è un saluto a impiegati e collaboratori.