Tempo di vacanze ampiamente scaduto in casa Vigor Acquapendente. “Vernissage preparazione” ieri pomeriggio presso lo Stadio Dario Dante Vitali, dove il presidente Fabio “Toscano” Ragni, la giovane imprenditoria ed i dirigenti hanno incontratio ufficialmente i giocatori per aprire un primo contatto e dare il via ad una breve sgambatura.
Giornata impegnativa che inizia molto presto in casa gialloblù. Visto che alle 07.45 il Direttore Sportivo Giuseppe Olimpieri rende ufficialmente nota la rosa dei giocatori che prenderà parte alle varie sedute. Tra un impegno lavorativo e l’altro il Tecnico Riccardo Fatone alle ore 15.30 trova modo di presentare la nuova stagione in Eccellenza. “Partiremo da un concetto molto semplice, che si chiama umiltà”, esordisce il tecnico umbro. “Veniamo da una stagione straordinaria e stratosferica a livello di prestazioni e risultati. Visto che abbiamo abbattute le barriere-record punti che resistevano da molti anni. Ma nell’imminente stagione sarà tutto più difficile, visto che si alzerà il livello di difficoltà. Ci confronteremo con una categoria superiore, in cui orbitano formazioni che non hanno nascosto durante la campagna acquisti le loro velleità di effettuare il salto di categoria. Salvo stravolgimenti dell’ultimo momenti, la truppa sarà guidata dal Rieti, che lo scorso anno ha lottato testa a testa con la Viterbese. Non possiamo dimenticare il Ladispoli e il Monterosi del presidente Patrizio Oliva che si è mosso con intelligenza in questi mesi. Tra le compagini viterbesi guardo con molto interesse al progetto che stanno programmando a Soriano sul Cimino. Per quanto riguarda la nostra squadra, dobbiamo essere consapevoli che siamo oramai lontano da circa quindi anni dall’ultima categoria totalmente dilettantistica. E ci sarà da soffrire, visto che saremmo chiamati a convivere con situazioni tattico-tecniche proposte da avversari che per quantità e qualità di giocatori hanno sicuramente molta più esperienza rispetto a noi”.
Fatone, poi, parla di come la Vigor deve approcciare il campionato. “Dobbiamo iniziare da subito per preparare con attenzione un campionato che dovrà principalmente darci tranquillità in classifica. In accordo con la società abbiamo deciso, come lo scorso anno, di mixare giocatori d’esperienza e giovani. Cercando di raggiungere il prima possibile le zone medie-alte della classifica. Una sorta di parte nobile della classifica, lontano dalle sabbie mobili play-out e dalla diretta retrocessione in Promozione. Ci piacerebbe infilarci il vestito della sorpresa, svolgere il ruolo di guastafeste al cospetto delle corazzate. Regalare divertimento al pubblico e divertirci noi stessi. Fondamentale sarà il ruolo che dovrà svolgere la società. Non dobbiamo fare altro che ripartire prontamente come lo scorso anno. Quando già dalla fase di preparazione ci dimostrammo uniti e granitici. Consapevoli delle nostre capacità ma anche dei nostri limiti”.
Virtus Bolsena, Pianese ed, infine, Flaminia Civitacastellana le prime tre avversarie in test-match stuzzicanti. “Abbiamo deciso per i primi venti giorni di agosto di giocare di fronte al nostro pubblico – sottolinea il tecnico – per permettere ai nostri straordinari tifosi di conoscere più da vicino la rosa, ricominciare ad amare le vecchie bandiere e prendere contatto con i nuovi elementi. Il risultato sarà solo secondario. Saranno tre livelli di difficoltà diversi, ma comunque chiedo ai miei ragazzi già da subito di impegnarsi per far quadrare i propri schemi di gioco. Iniziare a dare sostanza alla propria percentuale di preparazione fisica, senza pensare assolutamente allo score finale. Voglio intensità, intelligenza, impegno, ricerca assidua di schemi e giocate. Solo se riusciremo ad entrare subito mentalmente lungo queste direttive, inizieremo a preparare la strada giusta per gli impegni ufficiali di settembre. Che tra coppa e campionato, come detto, saranno sicuramente impegnativi ma allo stesso tempo stuzzicanti”.
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