In relazione alle diverse comunicazioni circolate in questi giorni sulla possibilità di svolgere o meno allenamenti in forma individuale nei centri sportivi, il chiarimento ufficiale è arrivato direttamente dal Ministro per lo Sport e le Politiche Giovanili, onorevole Vincenzo Spadafora: “Ritengo opportuno chiarire che nei centri sportivi e nei circoli all’aperto resta possibile svolgere allenamenti in forma individuale, assimilabili alle attività sportiva di base o all’attività motoria in genere, sempre nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento”.
Nelle FAQ del Dipartimento dello Sport è inoltre riportato esplicitamente che:
“Le sospensioni sono da riferirsi esclusivamente alle attività ludico-amatoriali svolte al chiuso. Nei centri sportivi e circoli all’aperto è possibile svolgere attività motoria e di sport di base in forma individuale e nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento.
Per quanto attiene gli sport di squadra e gli sport da contatto, nei medesimi luoghi all’aperto è possibile svolgere allenamenti in forma individuale, assimilabili alle attività sportiva di base o all’attività motoria in genere, sempre nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento.”
Si raccomanda, pertanto, alle società che intendano far svolgere allenamenti individuali all’aperto nei propri centri sportivi di attenersi in modo scrupoloso e imprescindibile al rispetto delle suddette disposizioni.
Gli allenamenti in forma individuale non sono invece consentiti in locali al chiuso, identificabili in palazzetti, palestre o pallone termostatici. Così come non è possibile fare partite di allenamento o altre attività che prevedono o possono dar luogo a contatto interpersonale ravvicinato.
Al fine di agevolare le tecniche di allenamento individuale, qui sotto è possibile scaricare la guida con le proposte emanate dalla Figc