Venti vittorie di fila, una dietro l’altra, messe insieme domenica dopo domenica dallo scorso mese di ottobre. Una sequela di successi, che il Real Campagnano, nel campionato provinciale di Terza Categoria, sta infilando in una collana splendida, chiamata record assoluto. Record di vittorie, che domenica prossima, nella gara interna contro il Cesano, la squadra del centro a Nord della capitale può battere, salendo così a 21 successi consecutivi, superando il fantastico Gaeta della stagione 65/66 e ponendosi al fianco del Latina della stagione 1956/57, che raggiunse 21 vittorie di fila, con filotto dalla seconda alla ventiduesima giornata del calendario.
“Se ci avessero detto che saremmo arrivati a questo punto, nessuno ci avrebbe creduto”, spiega Enrico Bonifazi, il presidente del club nato nella scorsa estate per rilanciare il calcio a Campagnano. “Volevamo ridare un p’ d’entusiasmo al nostro centro, dopo che il calcio era praticamente sparito”, spiega ancora il numero uno del club. Un dirigente che faceva parte della “vecchia nomenclatura”, quella che aveva visto salire Campagnano fino al campionato di Eccellenza.
“Il nostro sogno è quello di ritornare a quei livelli, ma con i dovuti passi. Senza, cioè, fare follie o passi affrettati”. Il primo passo è stato quello giusto, perché nel girone D della Terza categoria il Real Campagnano sa solo vincere. “Abbiamo aggregato intorno al nuovo club alcuni dei giocatori che hanno giocato, qualche anno fa, in Promozione e Eccellenza. Giocatori esperti e, ovviamente, molto bravi per questa categoria”. I nomi sono quelli di Alessio Cambone, Alessandro Cirimbilla, Marco Baldini, Alessio Cremaschini, con quest’ultimo che dopo la scuola Roma ha vestito anche maglie di club di serie D.
“Il gruppo che si è creato è ottimo, si gioca per divertirci e, ovviamente, per riportare Campagnano in campionati più consoni”, fa sapere Bonifazi. Che domenica conta di festeggiare la promozione in Seconda categoria. “Abbiamo preparato una festa e contiamo di metterla in atto dopo la partita”. Una festa che potrebbe celebrare anche la ventunesima vittoria consecutiva del Real Campagnano, che può chiudere il campionato (22 sole le gare in calendario perché il girone è a 12 squadre) con sole vittorie, come nessuno mai è riuscito a fare nella storia del Comitato Regionale del Lazio.