Nata nel 2008 in un quartiere in continua crescita, I’ASD Giardini di Corcolle è divenuta una realtà sociale per tutte quelle persone che sono nate o cresciute nella periferiaromana dell’VIlI Circoscrizione. La passione, l’esperienza e la voglia di mettersi in gioco sono state le motivazioni principali nello scegliere di intraprendere questa nuova strada, offrendo la possibilità a chi ne sentisse l’esigenza, o semplicemente ne avesse voglia, di intraprendere un’avventura calcistica che si avvicini il più possibile, come target,struttura ospitante, società , motivazioni e spirito competitivo, all’esperienza di chi del calcio ne ha fatta una professione. Da qui la filosofia che “un giocatore di calcio, anche se di Terza categoria, si deve sentire un calciatore a tutti gli effetti”.
Nel 2010 nascono nuovi progetti a medio e lungo termine, ma purtroppo si rivela anche un anno di profondi dolori per la squadra, che dovrà prima ritrovare le forze per aver perso un amico e compagno di vita prima che di squadra quale Alessandro Nardi, poi nuovamente stringersi a lutto intorno al capitano della squadra che perde sia il padre sia il presidente, ovvero Nino Gaglio. Il 15 novembre, la figlia Cinzia accetta l’eredità dell’incarico e divide oggi la presidenza con il fratello Mimmo. La passione di famiglia continua.
Il 2011 è l’anno della maturazione. La società si trasforma in Polisportiva .ll sogno è quello di creare una scuola calcio in una struttura e di farla “propria”, investendo risorse economiche e coinvolgendo sempre più commercianti dell’area.
Ponte di Nona offre una struttura ideale e quindi gli sforzi portano subito effetti positivi alla nuova società e al quartiere stesso. Educazione, Sport e Fair Play diventa il nuovo slogan per i bambini che si avvicinano al calcio. Così, nel 2012 viene realizzato un campo di gioco a undici in erba naturale. Poi nascono nuovi campi di calcio a 5 e calcio a 7, sempre in erba naturale, ed un calciotto in sintetico, in modo da aumentare gli spazi della scuola calcio, affiliata in estate con la Reggina Calcio. L’obiettivo è quello di diventare scuola calcio specialistica, ma il sogno nel cassetto è quello di lanciare il calcio in rosa. Al GdC Ponte di Nona si parte da una decina di bambine e ragazze, che appartengono a varie categorie. Si crea così un gruppo calcistico feminile, nel quale investire gli stessi mezzi che si mettono a disposizione dei ragazzi, per dare anche anche a loro la possibilità di portare avanti a pieno titolo le motivazioni ed i valori in cui credono e crede la società .
Il nome del progetto è “RAGAZZE IN CAMPO” voluto e gestito in collaborazione con l’allenatrice Rosalinda Conti, grazie alla quale è stato già dato vita ad un quadrangolare dedicato al calcio in rosa, raro esempio di correttezza e divertimento e che ha molto da insegnare a quello che oggi offre il panorama calcistico voluto dalle grandi squadre di calcio. L’obiettivo è ora quello di poter prendere parte ad un campionato federale, grazie anche agli sforzi della famiglia Gaglio, che si impegna a far crescere notevolmente la struttura. Al punto che la comunicazione, attraverso social network e l’interesse di televisioni locali, inizia a dare visibilità alla Polisportiva.