Si è tenuta a Roma presso la sede della Lega Nazionale Dilettanti la riunione di tutti i fiduciari medici della LND, presieduta da dottor Carlo Tranquilli e con la presenza del segretario generale Massimo Ciaccolini e del segretario delle Rappresentative, Alberto di Branchesi.
Si è discusso della salute degli atleti e della necessità di controllare la veridicità dei certificati medici che vengono presentati ai raduni delle varie rappresentative. Si è deciso, visto la diversità da regione a regione, di stilare un modus operandi univoco che sarà a breve esposto e di cui faranno parte anche una scheda anamnestica dell’atleta ed una alimentare.
La legislazione italiana impone (D.M. 18/02/1982) a chiunque si appresti ad iniziare o che già pratichi un’attività sportiva “agonistica“ di sottoporsi con periodicità annuale (per il calcio) ad una visita di idoneità effettuata da medico specialista.
L’età di ingresso all’agonistica per il calcio è fissata dal CONI a 12 anni. Tale visita può essere effettuata presso gli ambulatori pubblici di medicina dello sport del SSN o in quelli privati autorizzati dalla regione di appartenenza dell’atleta da un medico specialista in medicina dello sport fornito di codice regionale.
La certificazione è specifica per ogni sport o disciplina praticata e, a norma di legge, è gratuita per i minori ed i disabili di tutte le età, che presentano richiesta del presidente della società sportiva, presso gli ambulatori di medicina dello sport del Servizio Sanitario Nazionale.
Le visite effettuate in contesti differenti (spogliatoi, palestre, ambulatori non autorizzati) non possono essere considerate valide ed il certificato risulta quindi nullo a tutti gli effetti medico legali ed assicurativi.
Si è parlato inoltre del giusto utilizzo di farmaci ed integratori considerando anche l’età degli atleti in questione. E’ stata poi preventivata per il prossimo Torneo delle Regioniuna giornata scientifica per tutti i medici, fisioterapisti e dirigenti, che si svolgerà a Bolzano.