Vigor-Montespaccato è corsa record

0
1267
Daniele DI GIOVANNII, attaccante del Montespaccato classe 1991,
Daniele DI GIOVANNII, attaccante del Montespaccato classe 1991,

L’una prima, l’altra seconda. Non soltanto nel girone B del campionato di Promozione, ma anche nei numeri dell’intero campionato. Vigor Acquapendente e Montespaccato sembrano qualcosa di più di due semplici contendenti al trono del raggruppamento, che porta direttamente in Eccellenza. Sembrano, ad oggi che sono state giocate 21 giornate, le dominatrici della categoria, dall’alto dei numeri che le contraddistingono.

La Vigor Acquapendente è prima sia nel numero di punti ottenuti finora (55, con una partita da recuperare) in tutti e quattro i gironi, mentre il Montespaccato, secondo in classifica con 50 punti, è secondo anche in questa speciale graduatoria, ma comunque primo rispetto alle capoliste degli altri tre gironi restanti. Cifre che evidenziano come la squadra viterbese (che vince ormai da undici giornate, record stagionale) e quella romana (cinque i successi di fila) abbiamo una marcia in più in questo campionato.

Oltretutto, la Vigor Acquapendente, che ha una percentuale stratosferica del 90% in fatto di vittorie ottenute (18 su 20 gare, con una sconfitta e un pareggio ad accompagnarle) è quella che ha perso di meno, una sola volta appunto. Come il Montespaccato, che però ha una gara in più giocata e, per questo, può dire di avere una percentuale inferiore rispetto ai rivali viterbesi. Che, però, sono primi per distacco nel numero di reti segnate (non a caso i suoi goleador Zammarchi e Del Giusto occupano la vetta della classifica marcatori del girone) con una media di 2,9 reti a partita: media migliorabile nel match che dovrà recuperare contro l’Anguillara. Anche qui il Montespaccato è secondo (media di 2,3 reti a partita) grazie alle 49 segnate in ventuno incontri giocati. Soltanto nella graduatoria delle reti subite, la Vigor Acquapendente non è “tallonata” dal Montespaccato, questo perchè i viterbesi hanno subito appena tredici reti, mentre i romani diciannove, che nel conto del girone valgono il terzo posto e in quello totale oltre la decima posizione.