Non solo Cori. In Prima Categoria ci sono altre due squadre che hanno chiuso la prima parte della stagione (quella che coincide con lo scavallamento tra il 2013 e il 2014) senza aver subito sconfitte. Sono la Dinamo Colli e il Comunale di Capena, appena retrocesso dalla Promozione.
La Dinamo Colli, che è quarta in classifica nel girone H del campionato, con sei vittorie e sette pareggi in tredici partite, è l’espressione calcistica di una frazione del Comune di Monte San Giovanni Campano, territorio piuttosto ricco sul piano “pallonaro”. Nata nel 2008, già nella stagione 2009-2010 la Dinamo Colli inizia la scalata ai campionati provinciali e regionali. Prima vince la Terza Categoria e, un anno dopo, la Seconda Categoria, con l’approdo all’attuale Prima Categoria.
“Se abbiamo stabilito una regola, vuol dire che vinciamo un campionato ogni due stagioni”, scherza il direttore generale della società, Francesco Poce. “Ovviamente, teniamo molto a questa media e dopo essere arrivati quinti nel nostro primo anno di Prima, speriamo che questo sia l’anno dell’approdo in Promozione”. Un traguardo che la Dinamo Colli può c’entrare anche attraverso la Coppa Lazio, manifestazione che vede il club frusinate qualificato ai quarti di finale.
Lo stemma della Dinamo Colli ha nei colori biancazzurri e nell’aquila le caratteristiche principali. “Ma questo non ha nulla a che vedere con la Lazio”, specifica Poce che è stato tra gli artefici della costruzione della squadra attualmente quarta in classifica. Ad allenarla c’è Angelo Bottini, già sulla panchina biancazzurra l’anno scorso. Otto i calciatori “indigeni” (Francesco Lisi, Carlo Cinelli il capitano, Danilo Raponi, Adriano Battisti, Ilario Caldaroni, Alessandro Belli, Giovanni Delocci e Matteo Fartuni) alcuni dei quali con ottimi trascorsi in Eccellenza e Promozione. “Quest’anno sono invece arrivati Diego Marzocchella, Manuel Di Vona, Manuel Marra, Gianmarco Castaldi, Marius Lasconi e Alessio Fortini”, snocciola i nomi Poce, che poi fa sapere come Francesco Manetta sia il capocannoniere della squadra con sette realizzazioni e come il portiere Francesco Lisi (ex Savio, Montevarchi e Monterotondo) sia il meno battuto, avendo subito appena cinque reti.
Dal “quasi Sud” del Lazio al “quasi Nord”, ovvero alla provincia di Roma e al Comunale di Capena, terza squadra della Prima Categoria a non aver mai perso nelle prime tredici giornate di campionato. Il club biancorosso, appena retrocesso dalla Promozione (“ma soltanto attraverso i play-out”, fanno sapere da Capena) comanda il girone D con nove vittoria e quattro pareggi. “Il nostro obiettivo è quello di tornare subito in promozione”, ha spiegato Andrea Carratoni, ex calciatore della Lazio, della Viterbese e del Verona. “Sappiamo, però, che la strada è ancora lunga e per niente facile da percorrere”.
Per raggiungere l’obiettivo, la squadra è stata completamente ricostruita rispetto alla stagione scorsa. Sono arrivati giocatori del calibro di Fontinovi, Barbetti, Camplone e Bonanni, che si sono aggiunti ai “vecchi” rimasti, ovvero Mechelli, Antonini, Fioravanti, Camponeschi, Salerno e Munelli, oltre a capita Francesco Tocchi, che da cinque anni gioca a Capena. Capocannoniere della squadra sono Barbetti, con nove gol, e Bonanni, che lo sgeue a sette. Anche qui, il primato si basa sulla forza della difesa, la meno battuta: appena sette le reti subite da Munelli, rimasto per sei gare di fila senza subire reti.
A guidare il gruppo biancorosso è Fabrizio Benigni, aex giocatore del Capena oltre che capenate doc, costretto a smettere con il calcio giocato a causa di un infortunio, ma ora al timone della squadra. “La nostra imabttibilità comprende anche le gare amichevoli estive”, fa sapere il presidente Carratoni.