E’ un Cori a fil di… Raso

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Mario raso (foto Mauro TOPINI) RIPRODUZIONE RISERVATA
Mario Raso in azione con la maglia del Cori (foto società)

Nove vittorie di fila in casa, altrettante vittorie di fila nelle ultime nove gare di campionato. Un’imbattibilità (sia pure “aiutata” dal giudice sportivo) che dura da oltre un anno. Numeri da record, impressionati per il Cori, capolista del girone F della Prima categoria. Capolista con dodici punti di vantaggio sulla seconda in classifica e un attaccante come Mario Raso, classe 1982, capace di mettere a segno 14 reti da quando, ad ottobre del 2013, è arrivato a Cori.

“Quest’anno avevo iniziato la stagione a Terracina, in serie D”, ricorda il trentaduenne bomber pontino. “Ma abito a Latina e studio fisioterapia ed avevo quindi bisogno di avere tempo per portare a termine gli studi. Così, quando il Cori mi ha chiesto di giocare per loro, sapendo che si allenano di sera, ho accettato volentieri”. La chiamata dei giallorossi (colori in antitesi al biancazzurro del Terracina…) ha impedito a Raso di prendere anche una decisione drastica. “E’ vero, volevo smettere perché dopo tanti anni di calcio, era arrivato il momento di pensare alla mia vita, al mio futuro per realizzarmi in altri campi. D’altronde, il calcio si può fare fino ad una certa età, poi è necessario guardare avanti”.

Un calcio che aveva regalato alti e bassi a Mario Raso. “Bè, l’esperienza con i professionisti nel Latina non è andata splendidamente. Anzi, in quella stagione il club nerazzurro (come i colori della mia Inter…) fallì e per me, così com’era iniziata, l’avventura tra i prof è finita”. Per il bomber pontino, però, le gratificazioni calcistiche non sono mancate: “Ho poi giocato tanti anni in serie D, tra Ferentino, Boville, Albano, Monterotondo, Montevarchi e Arezzo”, ricorda ancora Raso. Che dopo l’esperienza in Toscana è tornato a giocare a Roma e tentare di nuovo la scalata nei professionisti: “Sì, nel Fidene che aveva grandi ambizioni. Ma anche lì le cose non sono andate per il verso giusto per le difficoltà economiche vissute dalla società romana”.

Per “salvare” il soldato Raso è così arrivato il Cori. “Devo dire che qui ho ritrovato la voglia di giocare al calcio. Ho trovato un ambiente familiare, genuino, fatto di brave persone. Con il tecnico Pino D’Andrea mi trovo benissimo, e la stessa cosa con i compagni di squadra. Per questo non ho nessun rammarico per il passato, anche se c’è sempre, in ognuno di noi, il pensiero a voler crescere, salire in alto. Ma forse non ho trovato le persone giuste e se, in questa situazione, devo trovare un aspetto positivo è sicuramente la ritrovata voglia di riprendere gli studi, che avevo interrotto quando ho iniziato a giocare a calcio, all’età di 18 anni quando andavo all’Università a Roma. Ora penso al Cori, a vincere il campionato, dopo averlo fatto per due stagioni di fila con il Fondi, portato appunto dalla Prima Categoria all’Eccellenza”. E a completare gli studi, perché “magari nel calcio dei professionisti ci arrivo facendo il fisioterapista”.

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Mario RASO

nato a Fondi

il 7 ottobre 1982

ruolo attaccante

Mario Raso
Mario Raso

2004-2005

2005-2006

2006-2007

2007-2008

2008-2009

2009-2010

2010-2011

DIC 2010

2011-2012

2012-2013

DIC 2012

2013-2014

OTT 2013

FONDI

LATINA

FERENTINO

ALBALONGA

BOVILLE ERNICA

MONTEROTONDO

MONTEVARCHI

ATLETICO AREZZO

ATLETICO AREZZO

AREZZO

FIDENE

TERRACINA

CORI

EC

C2

D

D

D

D

D

D

D

D

D

D

1C

27

20

33

10

27

25

12

15

30

10

12

2

9

17

2

14

3

9

5

8

9

15

3

9

6

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