Villalba, scusate il ritardo

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La voglia è quella di tornare quelli di un tempo. Magari non il Viullalba che stupì tutti, arrivando a vincere il campionaot di Eccellenza. Ma un posto al sole, sui palcoscenici regionali, il Villalba 1952 vuole co nquistarselo. E per ora, la strada intrapresa sembra quella giusta, perché il club tiburtino è al comando del proprio girone di Prima Categoria.

La squadra, nata nel 2008 da un gruppo di ragazzi che ha deciso di autofinanziarsi e fondare, tra mille difficoltà, la squadra di calcio ASD 1952 Villalba, perché spinti dalla passione e la volontà di fare calcio nella loro cittadina. Negli anni la società è cresciuta molto organizzando feste di piazza, tornei commemorativi e presentazioni di merchandising societario raggiungendo negli anni obiettivi molto importanti, come la vittoria del campionato di Terza Categoria nella stagione 2009/2010 e il piazzamento al secondo posto nella stagione calcistica 2011/2012  nel campionato regionale di Seconda Categoria, che è valsa la promozione nella Prima Categoria.

Proprio nell’estate del 2012 è iniziata la collaborazione con la società Villalba Ocres Moca del presidente Pietro Scrocca, storica società che fino al 2004 deteneva il record di presenze nell’attuale campionato di Eccellenza, e che ha permesso alla società di rinforzare la rosa con tanti giovani di qualità del suo settore giovanile e riportare le gare casalinghe a Villalba. Dopo un primo anno di assestamento in cui ci si è piazzati al sesto posto, quest’anno, grazie al lavoro dello staff tecnico e della dirigenza, si è riusciti a mettere a punto e a migliorare quella rosa già competitiva dell’anno precedente e raggiungere questa momentanea posizione di vertice.

Protagonisti di questa stagione fin qui positiva sono quindi senza dubbio i nuovi innesti come l’esperto portiere Carlo Fasoli, il più “anziano” della squadra dall’alto dei suoi 42 anni, i difensori Alessio Biondi (93) e Enrico Alessandrini (92) , il regista Matteo Vivirito (87), i centrocampisti Flavio Perrone (93) e Federico Marcelitti (93) e i fantasisti Simone Petrucci (87) e Mattia Ruggieri (86), che si sono comunque inseriti in un contesto gia di per se valido: basti citare su tutti il bomber della squadra Davide Zito (93) che fino adesso ha realizzato 10 gol, e che è stato già ampiamente protagonista anche nella passata stagione; ma anche il leader del centocampo Daniele De Gregori (91), il talentuoso terzino Andrea Clemenzi (92) e il fantasista Gianluca Fiore(81).

Completano la rosa il capitano Leonardo Bernardini (88) i difensori Alessandro Mancini (93) e Emiliano Maretto (89), i centrocampisti Diego Centanni (92) e Giuseppe Ferrara (91) e l’attaccante Alessio Picistrelli (91) più volte decisivo anche se spesso subentrante. Una rosa quindi  giovane come la sua società, con un promettente futuro davanti e un progetto da realizzare: riportare Villalba a sedere al tavolo delle grandi del calcio regionale.