Il gol non arriva mai solo in casa Antonacci. Arriva sempre in coppia o, addirittura, in triplice copia. Già, perché Andrea, attaccante classe 1990, reatino doc, i suoi dieci gol non li ha splamati sulle dodici gare finora giocate con la maglia della Pro Calcio Contigliano, ma soltanto in quattro. Due triplette e altrettante doppiette, fanno di questo ragazzo di ventitré anni un “evento” del campionato di Promozione.
“E’ vero, è davvero una situazione curiosa, singolare. Non mi era mai capitato prima di segnare in questo modo nella mia carriera”. Eppure, di reti Andrea ne ha sempre realizzate tante. “Almeno una quindicina a stagione “, fa sapere, ricordando perfettamente i numeri della sua carriera. Partita dalle giovanili del Rieti, con tanto di esordio in serie D all’età di 17 anni. “Mi dividevo tra il campionato Juniores Nazionale e la prima squadra. E’ stata una stagione importante, perché oltre a giocare in quarta serie, vinsi anche il titolo di capocannoniere di tutti i campionati nazionali Juniores, avendo segnato 27 reti”.
L’alba calcistica di Antonacci, però, non ha portato a giornate di sole splendente. “Devo dire che qualche rimpianto ce l’ho”, fa sapere Andrea. “Nella carriera di un calciatore, il treno della grande occasione passa una sola volta. Per me, invece, è passato più di una volta, e purtroppo non sono stato in grado di salirci sopra”.
Il riferimento di Antonacci è alle possibilità che prima la Lazio, poi il Frosinone e infine il Salerno gli hanno concesso. “Tre possibilità che per diversi motivi sono andate perdute. C’erano problemi per il mio soggiorno, in due casi, mentre a Salerno ho deciso io di non andare, ma oggi non rifarei la stessa scelta”.
Così, i gol Antonacci ha deciso di continuare a segnarli nel reatino. Prima a Poggio Nativo, poi a Poggio Fidoni, ora a Contigliano. “In questo momento che sto per laurearmi per diventare Ispettore della Prevenzione, lo studio prevale. Le mie giornate sono scandite proprio dagli appuntamento con il calcio, il praticantato e l’Università”, spiega Antonacci.
La sua prima stagione a Contigliano, squadra neopromossa, non è partita benissimo dal punto di vista societario. “Ci stiamo un po’ rialzando, ma il campionato è ancora lungo e non sarà facile. Per noi, l’obiettivo è la salvezza e già domenica dovremo affrontare l’Anguillara in uno scontro diretto molto importante”. Al quale Andrea non parteciperà per la squalifica ricevuta dal giudice sportivo. “La zona salvezza è a soli tre punti da noi ed è questo il nostro obiettivo”, ribadisce Andrea che già va oltre. “La settimana successiva, poi, ci sarà un altro confronto importante, in casa nostra contro il La Storta”.
Partite difficili, in un campionato che Andrea non riconosce più come quello di una volta. “Rispetto a tre-quattro stagioni fa, a mio parere è stato fatto un passo indietro sul piano della qualità e della competitività. Parlo del mio girone, ovviamente, che prima offriva un maggiore equilibrio”. La salvezza del Contigliano passa soprattutto per le reti di Antonacci, che ha saputo far ricredere anche gli scettici più vicini a lui. “A chi dedico le mie triplette? A me stesso e a chi pensava che forse erra arrivato il momento che lasciassi perdere con il calcio”.
Andrea ANTONACCI
nato a Rieti il 22 luglio 1990
ruolo: attaccante
2013-2014
2012-2013
2011-2012
dic 2010
2010-2011
2009-2010
2008-2009
2007-2008
PRO CALCIO CONTIGLIANO
SPES POGGIO FIDONI
SPES POGGIO FIDONI
POGGIO NATIVO
RIETI
POGGIO NATIVO
RIETI
RIETI
PR
1C
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EC
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