In tempi di nascite importanti non si può non rilevare che ha visto la luce una nuova ed importante realtà calcistica, l’A.S.D. Empolitana–Giovenzano nata dalla fusione tra l’A.S.D. Pisoniano Calcio (Eccellenza e Juniores Elite) e l’A.S.D. Empolitana PSV (Scuola Calcio e Giovanissimi Provinciali).
Questa nuova Società , sorta ai piedi del santuario della mentorella , nasce dalla felice intuizione di un gruppo d’amici, alcuni dei quali rivestono anche cariche amministrative nei propri comuni, ispirati da un’unica idea: intraprendere iniziative sociali, che nel nostro caso si coniugano con la tradizione sportiva, al servizio di una collettività non più rinchiusa nei recinti del campanilismo comunale ma proiettata verso una più ampia visione di un territorio omogeneo, quello che si affaccia appunto sulla valle del Torrente Giovenzano,(affluente dell’Aniene) collegato dalla Via Empolitana (da Tivoli a Genazzano) e comprendente i Comuni di San Vito Romano, Pisoniano, Gerano, Cerreto Laziale, Ciciliano e Sambuci, che sconta, nonostante la vicinanza alla Capitale , un deficit strutturale che investe molti aspetti della vita quotidiana.
Questo legame al territorio e alla sua storia ha ispirato anche il logo : una ruota di carro , che vuol rappresentare la ruralita’ del territorio, a sei raggi, ciascuno dei quali rappresenta uno dei sei comuni che convergono verso un unico obiettivo .
Mai prima, in questo spicchio di territorio ad Est di Roma, vi è stata una così coesa idea dello “STARE INSIEME” che vuole essere anche il nuovo slogan societario e proprio sulla base dell’ aggregazione sociale che la nuova dirigenza societaria ha già preso contatti con le varie realtà sportive presenti nell’area per individuare con loro, nella piena autonomia di ciascuno, la possibilità di progetti e percorsi comuni.
Finora tutto ciò è stato possibile grazie sia alla positiva ostinazione della Dirigenza sia alla disponibilità di molte Amministrazioni Comunali a supportare, nei limiti dati dalle esiguità di bilancio, il progetto. Il primo aspetto operativo gia’ attivo è l’accordo (tramite l’associazione dei comuni) di portare il calcio come disciplina sportiva all’interno degli istituti scolastici interzonali (con piccole dimostrazioni sportive miste tra calciatori e studenti , coadiuvate da un gruppo di istruttori iusm), il secondo aspetto è portare il calcio nelle piazze dei paesi, attraverso partitelle (di scuola calcio) su campi ridotti ed improvvisati, coinvolgendo anche le famiglie, facendogli rivivere cosi’ i felici momenti passati quando, con poco, si viveva una serena giovinezza . E’ proprio questo spirito di intendere lo sport, nel nostro caso il calcio, ad impegnare ancor di piu’ la nuova dirigenza affinche’ a partire dalla scuola calcio in poi , si confermi, e ove è possibile si migliori , il progetto intrapreso.