Battendo 2-0 il Piemonte il Lazio ha vinto il Torneo delle Regioni di calcio a 5 nella categoria Giovanissimi. Sfortunati, invece, gli allievi che dopo aver fallito tantissime occasioni da gol, hanno dovuto cedere (3-2) lo scettro al Veneto nella categoria Allievi.
IĀ Giovanissimi delĀ Lazio, guidati da David Calabria hanno conquistato il titolo 2016 battendo in finale per 2-0 il Piemonte/Valle d’Aosta. Un risultato, quello maturato a Courmayeur, che porta le firme di capitan FilippoĀ Quagliarini e di Matteo Bellucci. Un minuto di gara e Rivella prova a sfruttare una palla giocata all’indietro dal Lazio, ma il suo tiro sfila a lato. I ragazzi di Calabria rispondono con Ferretti, che calcia a botta sicura dalla lunetta, ma D’Anna si oppone con i pugni. Al 1ā35āā il Lazio passa in vantaggio con capitan Quagliarini, a segno di piatto destro. Al 4′ Arlain tenta di sorprendere De Marzi con un diagonale teso e potente: palla fuori. Al 10′ il Lazio raddoppia con Bellucci, che corregge in rete l’assist di Fraioli. Al 13′ il team di Calabria va vicino alla terza realizzazione. Sulla conclusione di Zaccardi, diretta al primo palo, D’Anna e compagni riescono a salvare sulla linea.
Seconda frazione di gara: si riparte dal 2-0 per il Lazio. Dopo 2 minuti Falasca ĆØ costretto a uscire per una forte pallonata al volto. Al 4′ ci prova Baiocco dalla trequarti, ma D’Anna blocca a terra. Sul fronte opposto stesso intervento per De Marzi sul diagonale di MacrƬ. Al 7′ il tecnico del Piemonte Rodrigues tenta la carta del portiere di movimento nel tentativo di ridurre lo svantaggio. Grange prende il posto di D’Anna, aumentando la pressione dei padroni di casa. Il Lazio si copre con ordine, ma fatica a uscire dalla propria metĆ campo. Al 14′ Picone chiama all’intervento De Marzi che si distende e blocca in tuffo. Ultimi 40 secondi. Il Lazio conquista il tiro libero per il 6Ā° fallo del Piemonte. Quagliarini s’incarica della battuta ma D’Anna neutralizza il colpo. Finisce 2-0: il Lazio conquista il titolo Giovanissimi 2016, il primo della sua storia.
ALLIEVI
Dopo tre anni di supremazia del Lazio,Ā il Veneto interrompe l’egomonia,Ā laureandosi campione d’Italia. LaĀ finale ĆØ uno spot per il futsal giovanile:Ā VettoreĀ pareggia i conti ad inizio ripresa dopo il vantaggio iniziale di Russo, poi ci pensanoĀ CanutoĀ eĀ Zornetta. Inutile il gol a 2′ dalla fine di Leandri.
Il primo squillo ĆØ del Veneto, che sfiora il vantaggio con una puntata di Zornetta che termina di poco fuori. La risposta del Lazio ĆØ nei piedi di Gobbi: il capitano ruba palla a Botosso, triangola a meraviglia con Leandri, ma poi spara addosso al portiere Boscaro, chiamato poi al miracolo sul destro potente di Leandri. A svegliare il Veneto ci pensa Vettore, che con un destro al volo anticipa tutta la difesa avversaria ma non Piatti, che devia in angolo. Al 14′ Gattarelli si fa rubare il pallone da Fahmi, che va alla conclusione, poi Bortolini sfiora il vantaggio. Poco piĆ¹ tardi, il numero 4 del Lazio si riscatta, superando con un dribbling di suola due difensori, ma solo davanti a Boscaro non riesce a pungere. Nel finale arriva il vantaggio del Lazio, che si salva in occasione del tiro di Fahmi (deviazione sulla linea di porta di Gobbi) e poi sigla l’1-0 con una conclusione di Russo.
Nella ripresa, il Veneto trova il gol del pareggio dopo 3’17”. Ci pensa Vettori a realizzare l’1-1, con un sinistro che non lascia scampo a Piatti e si infila sotto al sette. PiĆ¹ volte il Lazio va vicino al nuovo vantaggio, senza perĆ² trovare la via del gol. Gattarelli ĆØ il piĆ¹ pericoloso, ma ĆØ Leandri a sfiorare il 2-1, fermato dal miracolo di Botosso. Il portiere del Veneto prende una pallonata in faccia ed ĆØ costretto a lasciare il posto a Gallina. Al 14’57” il gol che cambia la partita: contropiede Veneto condotto da Botosso, assist al bacio per Canuto che realizza il 2-1. Il Lazio inserisce subito De Camillis portiere di movimento e va vicino al pari con Gattarelli, la palla rimane lƬ e prova a deviarla Peroni, ma ĆØ decisivo l’intervento di tacco di Canuto. A chiudere i giochi ci pensa Zornetta, che si invola verso la porta difesa da De Camillis, battendolo con una puntata fulminea. Il Lazio ha la forza di accorciare le distanze con Leandri a 2′ dalla fine, ma non di trovare il gol del pareggio. Festeggia il Veneto, che ĆØ campione d’Italia per la prima volta nella sua storia.
IL TABELLINO DI LAZIO-VENETO 2-3
VENETO:Ā Boscaro, Bortolini, Canuto, Botosso, Zornetta, Coppe, Balaban, Fahmi, Vettore, Bertuletti, Tosato, Gallina. All. Rodriguez
LAZIO:Ā Piatti, Gattarelli, Gobbi, Calzetta, Fioretti,Ā Peroni, Filipponi, De Camillis, Leandri, Volpini, Russo, Angeli. All. Crisari
MARCATORI:Ā 19’04” p.t. Russo (L), 3’17” s.t. Vettore (V), 14’57” Canuto (V), 16’41” Zornetta (V), 18’10” Leandri (L)
ARBITRI:Ā Davide Laratro (Torino), Antonio Placella (Nichelino)
CRONO: Antonio Saladino (Torino)
IL TABELLINO DI LAZIO – PIEMONTE 2-0
LAZIO: Venuti, Palmegiani, Zaccardi, Quagliarini, Ferretti, Achilli, Bellucci, Falasca, Bernardini, Fraioli, Baiocco, De Marzi. All. Calabria
PIEMONTE VALLE DāAOSTA:Ā D’Anna, Garlisi, Rivela, Scavino, Pettinari, MacrƬ, Zanetti, Picone, Grange, Ortu, Arlian, Ponzone. All. Rodrigues
MARCATORI:Ā 1’35” p.t. Quagliarini (L), 10′ Bellucci (L)
AMMONITI: Zanetti (P), Garlisi (P)
ESPULSI:Ā Garlisi (P) al 14ā25āā s.t. per somma di ammonizioni
ARBITRI:Ā Fabrizio Fortunato (Aosta), Francesco Di Girolamo (Collegno)
CRONO: Tommaso Garreffa (Collegno)