Il Poli Casilina ferma subito il suo slancio. Dopo la sofferta, ma pesante vittoria ottenuta nel turno precedente contro l’Atletico Lariano all’esordio in panchina di mister Francesco Facchi, la Prima categoria del club di stanza al “De Fonseca” cede sul campo della non irresistibile Roma VIII per 2-0.
«Abbiamo pure cominciato bene la gara giocando un buon primo quarto d’ora – sottolinea il direttore sportivo Franco Proietti -, ma poi l’arbitro ha assegnato un rigore forse inesistente all’avversario e da quel momento siamo andati in totale confusione, pensando più a protestare col direttore di gara che a giocare e a provare a recuperare la partita. Di fronte avevamo un avversario alla portata a cui però va dato atto di aver messo in campo la grinta che serve alle squadre che devono salvarsi. Certo, a noi mancavano giocatori importanti come Sabelli, Di Iulio e Borelli e poi nel finale siamo rimasti pure in nove a causa delle espulsioni di Caranci e Francullo, ma si poteva fare decisamente di più».
Gli obiettivi di inizio stagione del Poli Casilina erano diversi dalla classifica che sta maturando. «Siamo convinti di avere un organico migliore di quanto dica la nostra attuale posizione – rimarca Proietti -, ma ora bisogna solo pensare a salvarsi. Magari in questi giorni potrebbe cambiare qualcosa a livello di mercato, ma onestamente pensare di riuscire a reinserirsi in un discorso di vertice è davvero dura».
Due settimane fa c’erano state le dimissioni di mister Paolo Michesi e la scelta di piazzare l’ex tecnico degli Allievi regionali Facchi sulla panchina della prima squadra. «Conosco da anni Francesco – dice Proietti – ed è sicuramente un tecnico preparato che tra l’altro conosce molto bene l’ambiente per aver giocato qui poco tempo fa. Siamo sicuri che potrà fare bene, ma la squadra deve aiutarlo e far uscire le proprie qualità».
Il calendario, però, non è amico del Poli Casilina. «Affronteremo in sequenza il Frascati (primo in classifica, ndr) in casa e poi il Real Tuscolano (terzo, ndr) in campo esterno: due partite toste – conclude Proietti -, ma dobbiamo cercare di fare il massimo».
Area comunicazione Casilina calcio