Sono terminati i lavori della Consulta del Calcio a 5, nelle sessioni che riguardano il settore agonistico, sia maschile che femminile. Molte sono le novità che il Comitato Regionale ha messo in campo per la prossima stagione agonistica 2016/2017. Eccole:

TEMPO EFFETTIVO

La prima e la più eclatante delle modifiche che sono state introdotte in questa stagione è l’adozione del tempo effettivo nelle gare di C1, sia in campionato che in coppa, con la presenza sul terreno di gioco del terzo arbitro con funzioni di cronometrista. Il Lazio si propone, quindi, come apripista nell’adozione di una modalità che la Divisione già adotta da tempo nel Torneo delle Regioni e che già altre regioni hanno chiesto di poter adottare.

“Una novità che ci è stata richiesta nel tempo da molte delle società della massima serie regionale”, afferma il presidente Melchiorre Zarelli. “E che è stata ribadita con forza da parte dei componenti della Consulta. L’impegno del Comitato è stato quello di lavorare per ridurre al minimo l’impatto economico sulle società per l’introduzione del terzo arbitro cronometrista. E devo dire, con soddisfazione, che questo obiettivo è stato pienamente centrato. I due terzi del costo sono stati assorbiti dal Comitato Regionale e dalla Divisione, che colgo l’occasione di ringraziare per la sensibilità dimostrata. Alle società rimane un contributo minimo, che diventa assolutamente trascurabile, se si considera il gran numero di gare da disputare tra campionato e Coppa Italia. E inoltre, come sempre, ci siamo già attivati per venire incontro a quelle società che necessitano dell’acquisto del tabellone elettronico, così come abbiamo fatto per l’acquisto dei defibrillatori”.

SECONDO ARBITRO

Verrà prevista la presenza di due arbitri sia in Serie D (nelle gare delle finali) che in Serie C2 (nella gare di Play Off e Play Out e in quelle delle finali). “Il futsal sta crescendo in qualità in tutte le categorie – continua Zarelli – e ci è sembrato assolutamente legittimo accogliere questa istanza che viene dalle nostre società. E, anche in questo caso, abbiamo lavorato per introdurre questa interessante disposizione senza aggravare economicamente le società interessate. L’intero costo per il secondo arbitro sarà assorbito dal Comitato regionale. Siamo riusciti quindi a coniugare il miglioramento tecnico all’attenzione ai conti dei club, come da sempre è nelle linee guida della mia presidenza.”

FINALI REGIONALI

Anche qui i lavori della Consulta hanno segnato un importante punto di miglioramento. A differenza degli altri anni, dove l’ubicazione delle gare di finale di coppa era determinata a ridosso dell’evento ed era subordinata alle squadre qualificate, nella stagione 2016/2017 le Final Four di Coppa Italia di C1 maschile verranno anticipate al 21 e 22 Dicembre e giocate a Rieti, mentre le formazioni femminili scenderanno in campo a Viterbo il 17 e 18 Dicembre. Rimangono fissate per la fine della stagione, come da tradizione, le Final Four di C2, che saranno di scena a Latina il 29 e 30 Aprile 2017.

“Anche in questo caso – spiega Pietro Colantuoni, Responsabile Regionale – abbiamo prestato la giusta attenzione alle richieste giunte, attraverso la Consulta, dalle società sparse su tutto il territorio della Regione. Disputare eventi come le finali, è un eccezionale veicolo di promozione sul territorio per tutto il movimento del calcio a cinque e vuole essere un segnale di apprezzamento per il lavoro svolto da tutti gli amici delle società che si adoperano per la diffusione del nostro sport in ogni angolo del Lazio.”

COPPA FEMMINILE

Anche la Coppa femminile avrà, da quest’anno, una particolare valenza sociale. Sarà dedicata alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. “Ringrazio Angela Pignotti e Cinzia Benvenuti di aver proposto, durante i lavori della Consulta, di usare questa manifestazione per educare i nostri giovani al rispetto della persona e a combattere ogni forma di violenza, in modo particolare quella di genere, che rappresenta una delle forme più odiose e vigliacche di prevaricazione nei confronti di chi, in quel momento, è più debole e indifeso. Il Comitato Regionale è e sarà sempre al fianco di queste che rappresentano, nel loro piccolo, autentiche battaglie di civiltà e di civile convivenza”, sottolinea ancora il presidente Zarelli.

FORMAZIONE

Un ulteriore elemento su cui si concentra l’attenzione del Comitato Regionale riguarda l’aspetto della formazione e della comunicazione. E’ il  Responsabile Regionale Colantuoni a farsi portavoce delle sollecitazioni pervenute dai lavori della Consulta: “Il nostro movimento, nonostante la crisi, sta continuando il suo trend di crescita a livello regionale. Ma, accanto ai numeri, deve crescere anche la qualità di tutti noi che siamo alle spalle dei ragazzi che scendono in campo. Per la prossima stagione inviteremo tutti i dirigenti a partecipare a corsi di formazione, riconosciuti dal Comitato, che forniranno elementi di conoscenza delle norme federali, delle leggi che regolano l’attività sportiva e elementi di marketing e comunicazione. Tutte competenze che aiuteranno ulteriormente la crescita delle nostre società. Anche nell’ambito della comunicazione il mio staff è al lavoro per farci trovare pronti all’inizio della stagione. Verrà ampliata la presenza del calcio a 5 sugli spazi web ufficiali del Comitato al quale verranno affiancate, in via sperimentale, alcune pagine facebook con lo scopo di diffondere anche sui social le notizie che ci riguardano e di andare nella giusta direzione sulla strada della semplificazione nell’accesso alle informazione e alla loro sempre maggiore intellegibilità.”