Coppa Provincia di Roma, il Città di Cave a valanga

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Si conclude nella Futsal Saturday Night del Palapestalozzi la Coppa della Provincia di Roma edizione 2015/2016. Di fronte due tra le migliori compagini della serie D romana, PR 2000 Aprilia e il Città di Cave che settantadue ore prima, su questo stesso campo, aveva superato l’ostacolo Il Ponte al termine di una gara tirata e combattuta, risolta solo grazie a due libere nei minuti finali. Semifinale conclusa con lo stesso punteggio di 4 a 2 per i pontini che, in quel di Colleferro, passano sul Vallerano e, nonostante l’assenza forzata del mister Stampatore, conquistano a pieno titolo l’accesso alla finalissima.

Alza la Coppa il Città di Cave, al termine di una gara tatticamente e tecnicamente perfetta e nonostante un PR 2000 che non ha mollato un solo istante, giocando e combattendo, nonostante il passivo, sino all’ultimo secondo di gioco e strappando applausi a ripetizione ai numerosi e rumorosi tifosi apriliani presenti sugli spalti dell’impianto di Torvaianica.

Parte a razzo la squadra di Manni, portandosi immediatamente sul doppio vantaggio. Aggressivi, veloci, ottimamente messi in campo, gli uomini del tecnico cavese imprimono alla gara un ritmo elevatissimo e aggrediscono in maniera perfetta gli spazi. Aprilia subisce il colpo e si riorganizza. Parte centrale della prima frazione equilibrata, con gli apriliani che prendono in mano le redini del gioco e cercano con continuità la rete che potrebbe riaprire il match. Ma questa è la serata dei ragazzi di Cave. Tutti gli uomini di Manni girano a mille e non fa eccezione l’estremo difensore che, con una prestazione superba chiude tutti gli spazi agli avversari, parando tutto quello che capita dalle sue parti, grazie anche al fatto che la dea bendata stasera non è sicuramente amica dell’Aprilia. Mentre tutti si aspettano che il PR 2000 riesca a scardinare la porta avversaria è invece il Città di Cave che, cinico, colpisce ancora e con tre reti, chiude virtualmente l’incontro prima del doppio fischio dell’Arbitro che manda le due squadre al riposo sul punteggio di 5 a 0 per i cavesi.

Secondo tempo che vede l’Aprilia in avanti con coraggio e volontà, alla disperata ricerca del miracolo sportivo, e Cave che controlla e riparte cercando di pungere ancora. Una rete per parte e risultato finale che si attesta sul 6 a 1, laureando campioni i ragazzi di Elio Manni.

Come sempre Pietro Colantuoni, responsabile regionale del calcio a cinque, è presente a bordo campo e commenta con piacere il match: «Innanzitutto ringrazio per l’ospitalità la Mirafin del presidente Mirra e l’amico Claudio Gobbi che si è adoperato, insieme ai suoi collaboratori, perché questa festa del Calcio a cinque si svolgesse nel migliore dei modi. Per quanto riguarda il match, vorrei far notare che in tutto il Primo Tempo l’arbitro ha fischiato solo due falli, uno per parte, a testimonianza che le due squadre si sono affrontate a viso aperto, senza pause e con grandissima correttezza e fair play. Nonostante il risultato, che sembrerebbe dire il contrario, i ragazzi di Aprilia hanno dato il massimo sino all’ultimo secondo, onorando la gara e lo sport, e che, con un pizzico di precisione e di buona sorte in più, probabilmente avrebbero, in più di qualche occasione potuto riaprire l’incontro. Complimenti al Città di Cave per il risultato di stasera, che corona una stagione da protagonista e un in bocca al lupo per la prossima stagione che la vedrà salire di categoria».