Cpc, la coppa come obiettivo

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Andrea Elise, classe 1991 della Compagnia Portuale (foto Mauro TOPINI)
Andrea Elise, classe 1991 della Compagnia Portuale (foto Mauro TOPINI)

Archiviata la bella prova nella tana del Futbolclub conclusasi con il 3-0 che gli ha regalato la seconda vittoria consecutiva in campionato, la Compagnia Portuale Civitavecchia si prepara per l’andata della Coppa Italia. Castagnari ha già annunciato che non ci sarà il turn-over, perché la squadra è ancora in rodaggio e gli schemi vanno oliati, cosi come l’assetto tecnico tattico sul campo.

Andrea Elisei, nella prima partita avevi sbagliato troppo sotto rete, ma domenica scorso, segnando il raddoppio nella gara contro il Futbolclub, hai in pratica chiuso la gara.
«Si ho sbagliato troppo, ma spesso arrivo stanco alla conclusione, speriamo che in futuro concluderò al meglio le palle che mi propongo i miei compagni di squadra chiudendo come domenica le partite il prima possibile. Il lavoro che abbiamo svolto e che tutt’ora svolgiamo durante l’allenamento ti permette di stare bene durante tutto l’anno»

Coppa Italia, un obiettivo finale o un semplice andare avanti al momento aspettando la parte della stagione che conterà?
«La coppa è difficile da centrare, ci proveremo visto la rosa che abbiamo a disposizione. Dobbiamo acquisire la mentalità giusta che ti permettere di non lasciare niente al caso. Ogni partita che dobbiamo affrontare campionato o coppa la si deve giocare per fare risultano, poi è normale che non si può sempre centrare l’obiettivo ma la cosa importante è avere la mentalità giusta fino in fondo».