Eccellenza, il giallo e il rosso

0
1028

Proviamo a dare i numeri. Quelli che le classifiche finali del campionato di Eccellenza non vi dicono, non evidenziano con i numeri, aridi ma significati per dare tendenze e indicazioni di come è andata la stagione da poco conclusa. Un’Eccellenza che ancora attende di emettere un verdetto e, quindi, di disegnare i contorni di quella che sarà la stagione 2014-2015, che segnerà l’ingresso nell’anno ventiquattro del principale campionato regionale.

Se la Lupa Castelli Romani ha abbattuto ogni record (salvo quello delle gare consecutive senza sconfitte perché quello si può soltanto eguagliare, almeno fino a quando le giornate di campionato non cresceranno) da quello dei punti fatti a quello dei gol segnati, ci sono altri club che hanno stabilito dei primati stagionali.  Quello più gratificante è sicuramente il minor numero di punti accumulati nel Premio Disciplina, che per la stagione 2013-2014 verrà assegnato (nella prossima Festa dei Calendari come da tradizione) al Borgo Pdogora. In attesa che vengano ufficializzate le classifiche, già si può anticipare che il club pontino è stato il più “buono” di tutta la categoria, avendo collezionato appena 14,10 punti di penalità. Precedendo anche la Lupa Castelli Romani, seconda a quota 20,20.

E’ invece il Grifone Monteverde (settimo nella graduatoria generale) il miglior club del girone A, segnale che i comportamenti scorretti (intesi sia di gioco che non di gioco) e il nervosismo hanno albergato maggiormente nel girone A, piuttosto che nel B. Una dato che è confermato dal numero di cartellini gialli collezionati dai singoli club, e che vede il Real Monterosi al vertice di tutta l’Eccellenza, avendo sfiorato quota cento (97). Oltre le novanta ammonizioni anche per il Villanova, secondo in questa lista di “cattivi”.

Anche in cima alla lista nera dei rossi c’è una squadra del girone A: si tratta del Montefiascone, che ha visto i suoi calciatori mostrare il cartellino rosso ben 16 volte, uno in più del Ciampino che si è fermato a 19, e due in più del trio Montecelio, Fregene e Semprevisa (altri due club su tre del girone A). Il club che ha preso il maggior numero di giornate di squalifica (in seguito alle espulsioni e non per somma di ammonizioni) è il Fregene che ha visto frestare fermi i propri calciatori per ventidue giornate; venti le giornate di stop per il Montefiascone, 19 per Montecelio, Ciampino e Semprevisa.

Di contro, in fondo alle liste dei gialli e dei rossi figurano il Grifone Monteverde e la Nuova Sorianese (con sole tre espulsioni sul campo), mentre la Lupa Castelli Romani è la squadra che ha ricevuto il minor numero di cartellini gialli, 55 in tutto, unico club ad essere rimasto al di sotto di quota sessanta. Per le giornate di squalifica, sono quattro le squadre che non sono andate oltre le sei. Si tratta di Monte S.Giovanni Campano, Civitavecchia, Pro Cisterna (una giornata di stop per ogni rosso ricevuto dai calciatori dei tre club) e Ladispoli (unico ad aver preso cinque cartellini rossi anziché sei).

Un altro dato significativo, che esula dalla disciplina sportiva, è rappresentato dal numero di giocatori che ogni singola squadra ha messo in lista nelle 34 giornate di gara e da quelli che sono realmente scesi in campo, sia pure per un solo minuto. A guidare entrambe le liste c’è il Fonte Nuova, che nel corso del campionato ha iscritto nel referto di gara ben 50 calciatori, di cui 7 non hanno mai giocato. Alle spalle del club nomentano, il Futbolclub per quanto concerne i calciatori messi in lista (48 in tutto di cui 41 hanno giocato), mentre alle spalle del Fonte Nuova, nei calciatori fatti scendere in campo (tra titolari e subentrati) ci sono il Cecchina Al.Pa. (che ha messo in lista 47 calciatori in 34 gare) e il Ceccano con 42 (solo tre quelli che pur essendo stati messi a referto non hanno mai giocato). Entrambe le squadre che la prossima stagione non giocheranno più in Eccellenza, essendo retrocesse. Anche un’altra retrocessa, il Formia 1905, occupa i primi posti nel numero di calciatori impiegati (41) e messi in lista (47), segnale che quando si sbagliano le scelte di inizio stagione si va poi alla continua ricerca di valide alternativa; che a volte si trovano (come nel caso del Fonte Nuova, che si è salvato) e altre no.

Montefiascone e Borgo Podgora sono le due squadre che hanno utilizzato il minor numero di calciatori. Entrambe ne hanno messi in lista 29 in 34 giornate, facendone però giocare 24 il Montefiascone e 26 il Borgo Podgora; anche in quest’ultimo caso, le due squadre sono quelle che si sono collocate in fondo alla lista, essendo oltretutto le uniche a non aver toccato e superato quota 30. Le due squadre vincitrici i gironi dell’Eccellenza 2013-2014, Viterbese Castrense e Lupa Castelli Romani, hanno rispettivamente impiegato 34 calciatori (di cui 33 hanno giocato) e 31 calciatori (di cui 28 hanno giocato).

©RIPRODUZIONE RISERVATA