Inarrestabile nel suo passo-campionato, la Vigor Acquapendente inanella un’altra prova di maturità. Su un terreno di gioco pieno di trappole-acqua, che normalmente triplica la fatica fisica di chi deve fare gioco, proprio chi fa la gara emerge alla distanza rispetto a chi spende meno energie perché votata unicamente a difendersi. Un messaggio immensamente positivo per il tecnico Fatone e la tifoseria gialloblu.
M,a sicuramente, allo stesso tempo, attapirante e deleterio per inseguitrici che si dannano l’anima ma alla fine non compiono “metri in graduatoria”, rispetto alla Vigor. L’analisi del tecnico aquesiano non può sicuramente prescindere da questo dato. “Era una partita che onestamente temevamo”, sottolinea. “E forse proprio per questo l’abbiamo preparata con molta attenzione durante una settimana in cui il nostro campo di allenamento è stato falcidiato da maltempo imperversante. Statisticamente, infatti, la formazione capitolina era stata l’unica a batterci sul campo nella gara di andata. Su un campo allentato dalla pioggia incessante, abbiamo disputato un primo tempo davvero buono. Seppur diventava sempre più difficile con il passare dei minuti creare gioco, siamo riusciti a creare ben sei situazioni pericolose. Da rivedere la fase di concretizzazione e finalizzazione in cui è mancato il cosiddetto killer-instinct. Di questo lavoro svolto abbiamo comunque colto i frutti nella ripresa. Avevo fatto i complimenti ai miei ragazzi tra il primo ed il secondo tempo negli spogliatoi per la determinazione messa in campo. Ed avevo sottolineato proprio come con unità e compattezza granitica avremmo potuto sbloccare la situazione e così è stato”.
La gara è comunque un messaggio anche ai principali antagonisti. “Ogni Domenica che passa il nostro gruppo è sempre più forte. E anche se le altre non mollano, dovranno fare i conti contro la nostra compattezza. Che sicuramente non vacilla di fronte a niente”. Il pensiero và già alla trasferta di Anguillara, in programma Domenica 9 Febbraio alle ore 11.00. “Sperando che il maltempo ci dia una tregua e renda maggiormente agevole il nostro campo di allenamento”, sottolinea, “prepareremo con la solita attenzione l’appuntamento. Sconfitta per 1-0 a Montespaccato ed in precarissima situazione di classifica, tenterà davanti al proprio pubblico di trovare ulteriori stimoli per giocare la cosiddetta “partita della stagione” e togliersi una bella soddisfazione. Dovremmo essere preparati mentalmente ad affrontare questa “battaglia sportiva”. Consapevoli della nostra forza e dei continui progressi di lettura tattica dei match”.
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