E’ un Roversi da en plein

Cristiano Roversi (foto di Mauro TOPINI – © RIPRODUZIONE RISERVATA)

A sedici anni la chiamata dell’Ostia Mare, che lo mette in luce e gli consente di essere preso dal Perugia. “In Umbria ho fatto gli Allievi Nazionali e poi la Berretti”, racconta ancora Roversi, poi tornato a Roma per debuttare in serie D con la maglia dell’Astrea. “Lì sono rimasto un anno, segnando sei gol”.

L’Eccellenza, Cristiano Roversi la conosce per la prima volta nella stagione 2009-2010, vestendo la maglia del Civitavecchia. “In quell’anno ho giocato anche metà stagione in Promozione, con il Casalotti. Con le due squadre segnai 11 reti in tutto”. Le doti calcistiche di Cristiano gli consentono di tornare subito in serie D. E’ il Fidene a chiamarlo per un anno e mezzo. “Giocai solo quna ventina di partite – sottolinea Cristiano – ma riuscì comunque a segnare diecireti, una discreta media”.

Che lo spinge a cercare maggiore spazio in Eccellenza. “Sì, a dicembre di due anni fa sono passato al Pisoniano, e con la maglia della squadra tiburtina ho segnato altri sette gol”. A Pomezia Roversi arriva nell’estate del 2012 e subito diventa un titolare fisso della squadra. Poi l’incidente e lo stop. “Qui a Pomezia mi trovo bene ed è anche per questo motivo che ho deciso di restare qui. Voglio giocarmi le mie chance e togliermi qualche soddisfazione con questa maglia. Il futuro? Vedremo, per ora penso al Pomezia, ma sono qui, se qualcuno vuole chiamare…”