Vince il Lazio, anche se ha bisogno dei calci di rigore per avere la meglio del Kosovo, nazionale debuttante alla 13.ma edizione del Torneo Roma Caput Mundi, organizzato dal Comitato Regionale Lazio. La rappresentativa Juniores, guidata da Marco Ippoliti, si è imposta 13-12, sfruttando al meglio le parate di Edoardo Pinna, portiere classe 2001 del Pomezia, che ha neutralizzato due calci di rigore.
“Siamo stati bravi, molto bravi”, si compiace Marco Ippoliti che guarda anche all’aspetto tecnico oltre che a quello numerico. “Nel primo tempo dopo che siamo riusciti a fare gol siamo stati poco attenti, dando al Kosovo la possibilità di pareggiare subito il gol di Ndoj”. Meglio, il Lazio, ha giocato nella seconda frazione di gioco, aperta anche qui con la rete di Ruggieri, altro tesserato del Pomezia. “La seconda frazione di gioco l’abbiamo praticamente condotta sempre noi”, sottolinea Ippoliti che si rammarica per il calcio di rigore fallito, che avrebbe potuto chiudere il match prima dei calci di rigore. “Bisogna tuttavia dire che i nostri avversari sono un’ottima squadra, difficile da affrontare e superare”.
Domani, la sfida a Malta che può dire molto sulle possibilità di accesso alla finale del Lazio. “Il risultato con cui ha perso oggi non deve ingannarci. Quella di Malta resta una Nazionale europea di valore che, oltretutto, si gioca tutto nella sfida contro di noi. Dovremo quindi essere bravi e far fronte anche alla stanchezza che affiorerà, visto che alcuni ragazzi saranno alla terza gara consecutiva in tre giorni”.
Leggi qui sotto la cronaca del match
La Rappresentativa Juniores del C.R. Lazio batte ai rigori il Kosovo e conquista i primi punti nel
Torneo Roma Caput Mundi. Al “Comunale” di San Giovanni Incerto la compagine di Ippoliti è
andata per ben due volte in vantaggio, ma il Kosovo ha saputo puntualmente rispondere agli acuti di Ndoj e Ruggiero. Il C.R. Lazio ha colmato il gap fisico con gli avversari grazie al maggior tasso tecnico, che alla fine, anche dagli undici metri, si è rivelato decisivo.
Avvio di gara favorevole al Kosovo. Al 10’, Pinna si supera sulla conclusione ravvicinata di Aliu. Il numero uno di Ippoliti concede il bis cinque minuti più tardi, quando blocca a terra il tiro di prima intenzione di Zyba. Al 22’, Kosovo ancora pericoloso con Krasniqi: il tiro a spiovere da fuori area del numero 10 si stampa all’altezza del secondo palo. Al primo affondo la Rappresentativa di Ippoliti passa in vantaggio: assist chirurgico di Spoletini a servire in profondità Ndoj che in area non lascia scampo a Terziu.
La replica del Kosovo arriva alla mezz’ora grazie alla rete di Zyba, ritrovatosi a tu per tu con Pinna. Finale di primo tempo favorevole al C.R. Lazio. Al 36’, Ruggiero impegna
Terziu sul primo palo e tre minuti dopo, Spoletini di testa chiama ancora in causa il portiere ospite che si rifugia in corner.
L’avvio di ripresa vede ancora il C.R. Lazio proiettato in avanti: Ndoj viene atterrato in area da Halili e per il sig. Di Palma è calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Ndoj si fa ipnotizzare da Terziu. Il Kosovo va vicino al vantaggio con il neo entrato Sefa: sinistro a giro e pallone sul palo. Sulla respinta del legno il tap-in vincente di Prapashtica viene annullato per fuorigioco. Un minuto dopo il team di Ippoliti passa di nuovo in vantaggio: Ndoj di testa rimette a centro area un pallone che sembrava perso e Ruggiero di tacco insacca. La reazione del Kosovo non tarda ad arrivare. Al 36’ st, Hyseni libera al tiro Krasniqi che dai sedici metri batte Pinna con un destro preciso per il definitivo 2-2.
In caso di parità il regolamento del Roma Caput Mundi prevede direttamente i tiri dal dischetto
per stabilire chi ha diritto ai 2 punti e chi a uno soltanto. La realizzazione dagli undici metri di
Montesi da il via ad una serie interminabile di calci di rigore. Sbagliano Hyseni, parata di Pinna, e
Fabrizi, tiro fuori. Nel corso della “lotteria” si sfidano anche i due portieri, ma l’errore decisivo è
quello di Sefa, al dodicesimo tiro dal dischetto: Pinna neutralizza la conclusione del numero 13 e
regala la vittoria al C.R.Lazio.