Eccellenza, la nuova geografia

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Aspettando la Festa dei Calendari del prossimo 26 agosto, pubblichiamo una serie di articoli che svelano il nuovo volto dei campionati, analizzati sotto aspetti inediti e inusuali. Partiamo dalla connotazione geografica.

Roma al minimo storico, conferme per Frosinone e Rieti, mentre Viterbo e la provincia di Roma sono in crescita. L’Eccellenza targata 2013-2014 cambia un po’ i suoi connotati geografici rispetto alla passata stagione, confermando quella che era una tendenza emersa già nelle due precedenti stagioni: Roma capitale fatica a proporsi ai massimi livelli regionali. Sono infatti appena due le squadre ai nastri di partenza, una in meno rispetto a quello che, sia pure con qualche ibrido, l’Eccellenza aveva proposto la scorsa stagione.

Futbolclub e Grifone Monteverde sono le uniche rappresentanti della città eterna al via del nuovo campionato. Tra promozioni dirette e ripescaggi, le due partecipanti costituiscono una novità assoluta per la principale vetrina regionale di calcio dilettantistico. Prendono il posto del Monterotondo Lupa (che pur non avendo identità toponomastica era espressione del calcio romano) del Tor Sapienza e del R. Morandi che hanno lasciato la categoria, sia pure prendendo strade opposte.

A salire, nelle presenze per appartenenza geografica, è invece la provincia di Roma, che torna ad avvicinarsi al suo massimo storico, in fatto di squadre iscritte: in questa stagione saranno 19 le squadre partecipanti, tre in meno del top, toccato nella stagione 2009-2010, che fu da avvio ad un progressiva discesa che aveva portato il numero delle partecipanti a 16 in una sola stagione, quella successiva al raggiungimento del vertice.

Stabili, nel “borsino” sono invece le province di Frosinone e Rieti, con cinque partecipanti la prima e una soltanto la seconda, che conferma le sue grandi difficoltà a proporre il proprio calcio ai massimi vertici laziali. Scende di due squadre (da sei a quattro) la provincia di Latina, che ha perso protagoniste sia in salita (Terracina) che in uscita (per via della rinuncia della Nuova Circe) senza avere la possibilità di riempire le caselle lasciate vuote. Infine, aumenta di una squadra la presenza del territorio viterbese, che registra l’ingresso dalla Viterbese Castrense e della Nuova Sorianese (volti già noti per la categoria) e la sola uscita della Corneto Tarquinia.

Da registrare che le debuttanti, quest’anno saranno diverse: il Città di Cerveteri (che pure nel suo passato ha conosciuto anche la gloria del professionismo), le due romane Futbolclub e Grifone Monteverde e l’ultima arrivata Semprevisa, che mai si era affacciata nel campionato istituito ventidue anni fa.

Pur avendo nomi inediti per l’Eccellenza, la Lupa Castelli Romani non è alla sua prima assoluta, così come il Monterotondo, che sia pure con altre denominazioni e connotazioni, nel principale campionato regionale c’è stato spesso e volentieri; per l’Empolitana Giovenzano, invece, si tratta di una conferma con altre vesti, quelle delle nobiltà di una casata, i Theodoli, che per numerosi anni hanno caratterizzato la vita della valle empolitana, quella dove fino alla scorsa stagione la parte del leone calcistico la faceva il Pisoniano, che ora ha unito le forze ad altri cinque comuni.

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