Sarà il Taloro Gavoi, dopodomani, il primo avversario della fase nazionale per i campioni regionali Juniores della Nuova Tor Tre Teste. La squadra sarda, com’è ormai tradizione, ospiterà i ragazzi di Alessandro Di Nunno nella gara d’andata dei quarti di finale dei play off che porteranno all’assegnazione dello scudetto, che per qualche settimana sarà ancora cucito sulle maglie della Vigor Perconti, squadra finalista della fase regionale del campionato.
La Nuova Tor Tre Teste torna a disputare la fase nazionale a distanza di cinque anni dal titolo vinto nella stagione 2007-2008. Il presidente della società, Antonio Di Bisceglie, sottolinea come la Nuova Tor Tre Teste sia “una squadra giovane, ottima e competitiva. Che gioca con elementi sotto età, con ben quattro elementi della categoria allievi”.
La Tor Tre Teste sta portando a conclusione un ciclo generazionale, iniziato quattro stagioni fa con il titolo nazionale della categoria Giovanissimi. “Alcuni elementi di quella squadra oggi giocano in questa Juniores”, fa sapere orgoglioso Di Bisceglie. “Di Palma, Santilli, Bertoldi vinsero quel tricolore, unitamente ad altri ragazzi che poi finiti in club professionistici. Spero che dopo questo titolo regionale, altri ragazzi possano seguire la stessa strada. Più di uno, infatti, è stato già visionato da club professionistici”.
Il titolo regionale arriva dopo la tragedia che colpì la società, ovvero la morte di un elemento del vivaio, arrivato fino alla prima squadra, ovvero Roberto Ielasi. “Dedchiamo la nostra vittoria a lui e a quello che la sua scomparsa, due anni fa, ha rappresentato per noi. Vogliamo dedicare il nostro titolo anche ad un’altra persona cara al mondo giovanile, e mi riferisco a Paolo Testa, il tecnico figlio del patron del Tor di Quinto, al quale tutti erano legati in qualche modo”.
Per il viaggio in Sardegna (“che ci costerà un mucchio di soldi”, fa sapere Di Bisceglie), il tecnico Alessandro Di Nunno non potrà contare sui ragazzi del ’96 (ossia gli Allievi) che saranno impegnati proprio mercoledì nella semifinale della corsa al titolo regionale della loro categoria. “Porteremo con noi quei ragazzi che hanno potuto giocare poco”, sottolinea Di Bisceglie, che si gode lo straordinario momento delle sue squadre, arrivate al titolo regionale con la Juniores e alle semifinali per i titoli regionali sia nella categoria Allievi che in quella Giovanissimi.
“Se riusciremo ad andare avanti in queste fasi finali – sottolinea il tecnico Di Nunno – dovremo fare attenzione alle squadre venete e campane, che in queste categorie costituiscono sempre dei grossi ostacoli, sia per il valore tecnico delle squadre, sia per le difficoltà che si incontra sempre nell’affrontarle”. Il giovane tecnico della Nuova Tor Tre Teste, torna per un momento sulla finale di martedì scorso a Ostia. “Credo sia stata una vittoria meritata. Abbiamo sempre fatto noi la partita, anche quando eravamo sotto di una rete e in inferiorità numerica. Devo dire che la Vigor Perconti ha forse pagato caro la “mazzata” del rigore sbagliato sull’uno a uno e con un uomo in più. Lì, hanno forse accusato il colpo e noi ne abbiamo saputo approfittare”. Di Nunno è al quarto titolo personale con la Tor Tre Teste, “un club che non ha nulla da invidiare a nessuno e che si è ormai ritagliato un posto di prestigio nel panorama regionale e nazionale del calcio giovanile”.
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