Mancano ormai poche settimane al fischio di inizio dell’edizione 2018 del Torneo delle Regioni di Calcio a 5, che si svolgerà in Umbria nell’ultima settimana di aprile. La Rappresentativa femminile anche quest’anno è condotta da Tiziana Biondi, una delle figure più in vista dell’intero movimento calcistico regionale. Si riparte dalla semifinale dell’avventura pugliese dello scorso anno, quando, al termine di un ottimo torneo, le ragazze di Tiziana salirono sul gradino più basso del podio virtuale. Il sogno è quello di riportare a via Tiburtina quel trofeo che manca da troppo tempo. La strada non sarà certamente agevole, ma Tiziana Biondi ha le idee chiare su come percorrerla al meglio per arrivare il più lontano possibile.
Tiziana Biondi, per la terza volta è sulla panchina della Rappresentativa Femminile del Lazio. Cosa si prova ad affrontare di nuovo il Torneo delle Regioni?
“E’ un onore e un piacere, sia per me che per il mio staff, essere stati confermati alla guida della Rappresentativa. E’ una occasione, al di la dei risultati sul campo, per poter dare, attraverso il nostro lavoro, un segnale positivo e uno stimolo a tutto il movimento femminile regionale“.
Qual’è il tuo sogno per il prossimo TDR?
“Il sogno è, ovviamente, quello di raggiungere quegli obiettivi che da troppo tempo mancano al Lazio in questa categoria. In ogni caso, vivere delle giornate di grande sport, in un contesto prestigioso come il Torneo delle Regioni, all’insegna della competitività, rappresenta comunque il desiderio di ogni tecnico e giocatrice. E, questo, ci auguriamo, è sicuramente realizzabile.
Quali sono i valori e le caratteristiche che ricerchi nelle giocatrici che stai selezionando?
“Innanzitutto il desiderio è quello di poter lavorare con atlete in possesso di educazione e disciplina sportiva. Poi, naturalmente, dotate di ottima preparazione atletica e fisica e una adeguata base tecnica. Ma, soprattutto, voglio ragazze che hanno la voglia di indossare e onorare la maglia della nostra regione. Far parte della Rappresentativa deve rappresentare motivo di orgoglio per l’atleta, la sua società e l’intero movimento regionale”.
A che punto sei con la selezione delle ragazze che comporranno la rosa per Umbria 2018?
“Sono felice di aver potuto, quest’anno, visionare tantissime ragazze, piene di entusiasmo e di voglia di fare bene. La fascia di età è molto ampia e il numero di presenze agli stage di selezione è stato, fortunatamente, più elevato rispetto alle precedenti edizioni e quindi i test proseguiranno fino al completamento del gruppo da portare al Torneo delle Regioni”.
Quali sono le aspettative per questa edizione del Torneo delle Regioni?
“Avere a disposizione un gruppo che giochi un buon calcio a cinque ma che, soprattutto, mostri carattere e personalità.”
Il messaggio che vuoi inviare alle tue ragazze?
“Che ci mettano il cuore! Il movimento femminile è in continua crescita e il Torneo delle Regioni è una vetrina importante, dove ciascuno rappresenta non solo la propria regione, ma anche il suo club e tutte le sue compagne di squadra. Sarà un momento bellissimo e indimenticabile, una festa dello sport condivisa con ragazze e ragazzi di tutte le regioni d’Italia, dove poter avvicinare al Calcio a Cinque tifosi e famiglie. Serve quindi da mettere in campo cuore, come dicevo, e grande personalità, due elementi indispensabili per raccogliere risultati e soddisfazioni”.