Si è conclusa, con l’incontro con i rappresentanti delle realtà che operano nel Settore Giovanile e nella Attività di Base, la prima fase dei lavori della Consulta di calcio a cinque che hanno consentito al presidente Zarelli e al Consiglio Direttivo del Comitato Regionale, di raccogliere istanze, suggerimenti e anche qualche indicazione sugli aspetti da migliorare sia dal punto di vista organizzativo che agonistico, in vista dell’inizio ormai prossimo della nuova Stagione Agonistica 2016/2017.
Lo stesso massimo dirigente del calcio regionale ha espresso la sua piena soddisfazione per l’andamento dei lavori. «Devo fare i complimenti a tutti i partecipanti ai lavori della Consulta – ha esordito Melchiorre Zarelli – per la partecipazione, la serietà e la passione con le quali hanno portato sul tavolo le problematiche di un mondo, quello del calcio a cinque, che sta dando grandi soddisfazioni e che, come ribadito anche nel corso delle riunioni, sta mantenendo un trend di crescita costante, nonostante il difficile periodo di crisi che il nostro Paese sta vivendo. Con questa riunione terminiamo il ciclo attraverso le quali abbiamo raccolto numerose informazioni e suggerimenti per continuare a migliorare i rapporti tra Comitato Regionale e società e continuare così a fornire il miglior servizio possibile a chi si dedica a questa bellissima disciplina. Anche personalmente – dice il presidente – sono particolarmente attento a tutto quello che riguarda chi si avvicina al calcio per la prima volta. I bambini e i ragazzi sono il futuro dello sport e della società e anche per questo dobbiamo dedicare a loro la massima attenzione possibile e dare loro la possibilità di praticarlo in modo sano, qualificato e, soprattutto, sicuro».”
Il presidente Zarelli e i suoi collaboratori sono già al lavoro per elaborare un documento di sintesi e una serie di proposte operative che permettano di strutturare al meglio le attività della prossima stagione agonistica. «Il calcio a cinque nella nostra regione è una realtà importante e in continua espansione», ha invece sottolineato il Responsabile Regionale Pietro Colantuoni. «Il confronto tra chi opera sul campo e chi ha il compito di sostenerlo a livello istituzionale è di fondamentale importanza. Sono contento dell’apprezzamento per il lavoro svolto, anche se i margini di miglioramento sono, come evidenziato da molti, ancora ampi. Dalle riunioni è emerso uno spaccato della realtà regionale che ci consente di adottare tutte quelle misure volte a consentire un miglioramento continuo e costante delle condizioni in cui si pratica il futsal nella nostra regione. L’obiettivo, sempre dichiarato dal Comitato, rimane quello di avvicinare sempre più sportivi alla pratica del calcio a cinque e di sostenere in tutti i modi coloro che operano sul territorio in questa direzione. La Consulta, in questa ottica, è una straordinaria cassa di risonanza, e uno strumento che ci consente di dare risposte puntuali alle sollecitazioni che ci arrivano dalla base».
Il lavori proseguiranno immediatamente con la seconda fase, subito dopo la fine delle consultazioni che il Comitato sta già portando avanti con gli organismi ai quali è deputata l’approvazione di alcune delle istanze suggerite in sede di Consulta, come la Divisione Nazionale per quello che riguarda le modifiche regolamentari o come l’Associazione Italiana Arbitri per quello che concerne gli aspetti legati alle direzioni di gara. Seconda fase che prevede la presentazione ai gruppi di lavoro delle proposte attuative e della eventuale analisi dei costi per il sostegno ad alcune specifiche richieste scaturite nel corso dei lavori. Terminata la quale e discusse eventuali modifiche e miglioramenti, si passerà alla fase operativa, con la condivisione delle nuove impostazioni per le prossime stagioni. Il tutto entro la fine del corrente mese di giugno.