Benemerenze Lnd, premio a 3 società e 10 dirigenti laziali

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Si è svolta a Roma la cerimonia di consegna delle Benemerenze per tutte quelle società e dirigenti, vero e proprio patrimonio del calcio italiano, che quotidianamente compiono un lavoro fondamentale di avvicinamento e formazione dei giovani al calcio. La Federazione e il Settore per l’Attività Giovanile Scolastica FIGC con i rispettivi Presidenti Gabriele Gravina, Giancarlo Abete e Vito Tisci si sono ritrovati insieme per omaggiare e raccontare quelle storie bellissime di donne, uomini e sodalizi legati ad un calcio fondato su valori sociali tradizionali ed al contempo moderni come il senso di appartenenza al territorio e alla comunità di riferimento. Presenti tutte le cariche apicali della FIGC, LND e SGS.

Nel complesso sono state premiate 53 società LND (di cui tre del CR Lazio) che hanno raggiunto il traguardo rispettivamente dei 100, 75 e 50 anni di attività; 51 dirigenti della Federazione (di cui 4 del Comitato Regionale Lazi) che hanno maturato 40 e 20 anni di attività nelle strutture centrali o territoriali; 105 dirigenti di società (cinque quelli del Lazio) anch’essi con 40 e 20 anni di attività.
Premi speciali sono stati consegnati ad Antonio Cosentino, Gianni Rivera e Massimo Giacomini per i rispettivi ruoli svolti nelle istituzioni calcistiche.  Riguardo esclusivamente il Settore per l’Attività Giovanile Scolastica FIGC sono stati premiati 53 dirigenti e 7 club.

La cerimonia si è aperta con un lungo applauso per onorare la memoria di tutte le donne vittime di femminicidio.

Una giornata che ha sottolineato come il calcio non è solo Serie A o Champions League, è anche e soprattutto un movimento di migliaia di tesserati FIGC-LND, spesso volontari, che lavorano con passione lontano dai riflettori al servizio di uno sport che ha un grande valore sociale. Perché spesso la supplenza di quel lavoro che non fa la scuola, lo fanno l’associazionismo di base e le società dilettantistiche.

Concetti che hanno trovato riscontro nei pensieri espressi da Giancarlo Abete, Gabriele Gravina e Vito Tisci. Il Presidente FIGC ha aperto la serie d’interventi: “E’ sempre un piacere ritrovarci tutti insieme per celebrare il volontariato, l’impegno, il sacrificio e la passione di chi opera nel mondo dilettantistico e giovanile. Dovete essere orgogliosi di quello che fate perché in primis è la FIGC ad essere orgogliosa di voi. Abbiamo superato momenti difficili grazie allo spirito di collaborazione, al confronto costruttivo con tutta la LND. Non dobbiamo mai dimenticare che senza di voi il calcio non avrebbe futuro”.
Il Presidente del Settore per l’Attività Giovanile Scolastica FIGC: Vito Tisci ha abbracciato idealmente la platea: ”Oggi festeggiamo il motore di tutto il calcio italiano, le persone come voi che vivono per crescere i giovani con dedizione e spirito volontaristico”.
Giancarlo Abete ha chiuso la serie d’interventi ricordando la memoria di Carlo Tavecchio:”Questa cerimonia celebra la dimensione del calcio della Lega Nazionale Dilettanti, il calcio dei 7.900 comuni, del tessuto connettivo dell’Italia di provincia, il calcio del territorio con la sua forte identità”. Abete ha poi sostato l’attenzione su alcuni aspetti fondamentali dell’attualità calcistica:” Nonostante la pandemia e la complessa riforma del lavoro sportivo per la prima volta dopo tanto tempo siamo cresciuti nel numero di società raggiungendo quota 11.234. E’ un segnale che sottolinea la forza di un movimento che lavora con senso di responsabilità e passione. Ora abbiamo bisogno dell’attenzione da parte dello Stato perché il nostro calcio crea lavoro, ha un impatto positivo sul sistema Paese, è un fenomeno sociale e genera condivisione”. Abete ha concluso l’intervento ricordando le colonne portanti della LND:”Il futuro del calcio di base e dilettantistico seguirà le direttrici  della formazione, responsabilità sociale, confronto con gli enti sul territorio, valorizzazione dei giovani, crescita del calcio femminile, miglioramento dell’impiantistica, tutela della salute e della sicurezza degli atleti e dei dirigenti”.

Ecco i premiati del Lazio

Societa:

Albula

Colleferro (assente)

Vis Subiaco

Dirigenti Federali

Vincenzo Calzolari

Franco Cerro

Dario Scalchi

Pietrino Tagliaferri

Dirigenti di Societa

Lucia Bianchini

Pasquale Cogliandro

Maurizio Petruccetti

Lorenzo Minciotti

Sandro Sigismondi (assente)