Montespaccato, il numero antiviolenza sulle donne 1522 sulle maglie

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Alla presenza della Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Roccella, il “Gruppo Sportivo Montespaccato”, società dilettantistica sottratta alla criminalità, rinnova il proprio consolidato impegno contro la violenza di genere decidendo di dedicare la propria maglia ufficiale al 1522, il servizio di pubblica utilità istituito dal Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri con l’obbiettivo di sviluppare un’ampia azione di sistema per l’emersione e il contrasto del fenomeno della violenza intra ed extra familiare a danno delle donne.
Teatro della presentazione ufficiale, promossa congiuntamente dall’Azienda pubblica di servizi alla persona “Asilo Savoia” e dal Montespaccato Calcio, il “Don Pino Puglisi”, il centro sportivo confiscato alla criminalità nell’ambito di una inchiesta partita nel 2018 e che ha già portato alla condanna definitiva a 30 anni di reclusione del capo del sodalizio.
La visita della Ministra, che ha rappresentato anche l’occasione per illustrare il modello di inclusione sociale di “Talento & Tenacia” ed incontrare tutte le realtà del territorio che ne costituiscono parte integrante e decisiva, si inquadra nella strategia di prevenzione e contrasto della violenza di genere, che caratterizza da tempo l’azione dell’ASP “Asilo Savoia”, articolata nella gestione programmata d’intesa con Roma Capitale e condivisa con il “Telefono Rosa” di un centro antiviolenza e di una casa rifugio aperte in due immobili confiscati alla criminalità, nonché di 5 unità abitative destinate ai percorsi di semi autonomia e di reinserimento sociale.
Attraverso questa scelta – che fa seguito ad analoghe iniziative realizzate in passato con il fumetto “SOS Violenza, una partita per tutte le donne” e con il progetto “L’altra metà del calcio” promosso con il sostegno del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio – il Gruppo Sportivo Montespaccato ha voluto così riaffermare il principio di responsabilità sociale alla base della propria missione sportiva e concorrere in maniera concreta ed efficace alla diffusione della conoscenza del fondamentale strumento di aiuto offerto dal 1522.
Protagonista dell’attività di sensibilizzazione e prevenzione in materia di violenza di genere sarà la squadra femminile del Montespaccato, costituita da soli 2 anni e reduce da una storica promozione in Serie C e militante nel Girone C (Italia centromeridionale e insulare).
Oltre a promuovere attraverso la propria maglia di gara il 1522, le atlete del Montespaccato hanno anche ideato autonomamente uno spot video autoprodotto “Io la contrasto” che verrà diffuso in prossimità del 25 novembre p.v. giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
“L’impegno concreto e permanente contro la violenza di genere – ha dichiarato il Presidente di Asilo Savoia Massimiliano Monnanni – conferma l’unicità dell’esperienza del Montespaccato, recentemente rafforzata dalla campagna “Prendi quota, scala il Monte” cui ha aderito Roma Capitale ed oltre 1.200 cittadini e che lo ha reso la prima società sportiva dilettantistica romana ad azionariato popolare”.