Tre giorni per ricordare. Tre giorni per non dimenticare gli orrori della Shoah. Tre giorni trascorsi dalle due squadre vincitrici il Torneo delle Memoria a Lublino, in Polonia, insieme ad altri ragazzi delle scuole di Roma nell’ormai consueto viaggio organizzato dalla Regione Lazio. Il calcio regionale era rappresentato dalle calciatrici della squadra femminile del Caira (frazione della città di Cassino) e dai ragazzi della juniores del Tor di Quinto, che nello scorso mese di giugno hanno vinto la settima edizione del Torneo della Memoria.
Ad accompagnare i ragazzi e le ragazze, c’erano la Rappresentante del Calcio Femminile, Alba Leonelli, e il Delegato della Provincia di Frosinone, Pietrino Tagliaferri. La Regione Lazio era invece rappresentata dalla sua massima espressione, ovvero la presidente uscente Renata Polverini e dall’Assessore allo sport, Fabiana Santini, che hanno voluto accompagnare il gruppo in questo percorso di visita al campo di concentramento di Lublino, costruito unicamente per lo sterminio degli Ebrei.
“Ammetto che ogni volta si porvano sensazioni diverse, uniche – spiega Alba Leonelli, al secondo viaggio della memoria – Noto poi con piacere che sia le ragazze che i ragazzi hanno seguito con molto interesse ogni passaggio di questa esperienza unica nel suo genere e che indubbiamente lascia molto scossi. Per i nostri giovani, conoscere un passato che non gli appartiene, ma che deve comunque far parte del proprio bagaglio culturale, è molto importante e formativo”. “Spero che il Torneo della Memoria, oltre a offrire un’opportunità di gioco alle nostre squadre, continui a dare a molti altri ragazzi l’opportunità di conoscere la storia che ha segnato la popolazione ebraica dal 1943 alla liberazione”.