Il Lazio applaude Nuccio Caridi

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La platea dell'assemblea di Tivoli Terme
La platea dell’assemblea di Tivoli Terme

Ecco l’intervento del Presidente Melchiorre Zarelli nell’assemblea che ha designato a larghissima maggioranza (con tanto di applauso) Nuccio Caridi candidato del Lazio per l’Area Centro a Consigliere Federale.

“Come tutti sapete, in seguito alla negativa partecipazione della nostra squadra Nazionale al Mondiale che si รจ appena concluso in Brasile, il presidente Federale, il dottor Giancarlo Abete, ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica che ricopriva dallโ€™aprile del 2007. Una decisione, la sua, che ha dato vita ad una crisi nel calcio italiano e che ha anche aperto scenari nuovi per il mondo del calcio dilettanti. Nella sua figura di Vice Presidente Vicario, infatti, il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio, ha fatto un passo in avanti per assumere la responsabilitร  di proporsi come la persona che puรฒ e deve risolvere la crisi istituzionale; che ha la voglia e le possibilitร  di ridare slancio al calcio italiano, che non vive un difficile momento soltanto sul piano agonistico ma, a mio avviso, anche sul piano del suo sviluppo e della sua crescita oltre che di unโ€™immagine che รจ continuamente rovinata da sconcertanti episodi di violenza extracalcistica.

Carlo Tavecchio lo conoscete bene tutti, essendo da diverse stagioni a capo del nostro movimento. Cosรฌ come sapete quale input ha saputo dare a noi dilettanti, che da sempre rappresentiamo la base sulla quale si poggia, volente o nolente, tutto il sistema calcio. Negli anni, la nostra Lega รจ difatti cresciuta in maniera esponenziale, scrollandosi da dosso quellโ€™immagine di sistema prettamente amatoriale che, talvolta, costituiva anche motivo dโ€™ilaritร . Oggi, la nostra Lega รจ un sistema calcio ben definito, con le sue peculiaritร  e la sua forza, che รจ basilare in ogni forma di confronto e di gestione per tutto il calcio italiano.

Anche il Comitato Regionale Lazio, che ho lโ€™onore di presiedere, รจ cresciuto di pari passo,ย  affermandosi con i suoi numeri, le sue capacitร  e la sua voglia di fare; e lo ha fatto, oltre che per lโ€™impegno di chi opera allโ€™interno del nostro movimento, siano essi dirigenti di societร  o federali, anche grazie al costante supporto che Carlo Tavecchio, e dunque la Lega Dilettanti, ha dato a noi, cosรฌ come ha fatto con le altre realtร  istituzionali della Lega. La considerazione che cโ€™รจ stata data in tutti questi anni รจ dimostrata dai fatti, dai tanti eventi e manifestazioni che abbiamo organizzato con successo; cosรฌ come lโ€™aiuto e il sostegno forniti alla nostra attivitร , dimostra come la Lega creda fortemente nel movimento calcistico e dirigenziale del Lazio e nelle sue capacitร  di sviluppo, crescita e affermazione in ambito nazionale.

Voglio brevemente ricordare alcuni momenti di grande evoluzione del nostro movimento. A cominciare dal percorso che anche noi del Lazio stiamo facendo, grazie alla ripartizione dei fondi derivanti dai diritti tv. Mi riferisco in particolare alla realizzazione con tali fondi, dei centri tecnici federali, che hanno giร  visto la luce in altre regioni, e che qui, dopo una lunga fase preliminare dovuta allโ€™inevitabile rispetto degli obblighi normativi, (leggi, burocrazia) si stร  avviando verso la fase piรน importante: quella della realizzazione materiale dellโ€™impianto, che sorgerร  nellโ€™area da tempo indicata, a ridosso di via Longoni, tra la via Prenestina e la Collatina. Per non parlare, poi, sempre utilizzando i fondi rinvenienti dallโ€™1% dei diritti televisivi, lโ€™aver dotato ciascuna Delegazione Provinciale, di un impiegato.

Voglio poi ricordare, altresรฌ, lโ€™aspetto del costo della copertura assicurativa per lโ€™attivitร  del settore giovanile e scolastico, che ha unโ€™incidenza non di poco conto per voi societร . La Lega si รจ prodigata con la Federazione, nella stagione testรจ conclusa, affinchรจ i costi venissero mantenuti entro determinati limiti per renderli consoni ai parametri in vigore in altre discipline, per non dire di altri enti sportivi. A questo proposito gli oneri per la stagione 2014/2015 hanno avuto una notevole riduzione del premio assicurativo per i calciatori di S.G.S.. Eโ€™ stato portato a 5 euro per i pulcini ed esordienti ed a 3.90 euro per i giovanissimi e gli allievi rispetto agli 11,31 della stagione scorsa, ed infine ad 1.50 euro per i piccoli amici. Per chi lo desidera รจ stata prevista una polizza integrativa di euro 7.50. Ma รจ solo facoltativa.

Cito, poi, lโ€™impegno che Tavecchio sta portando avanti per la creazione di una legge quadro per il mondo dei dilettanti, con contatti continui con le istituzioni del nostro Paese, nei confronti delle quali il mondo del calcio dilettanti รจ diventato un interlocutore credibile e affidabile. Andando indietro nel tempo, ma neppure di tanto, mi piace ricordare, siamo a luglio del 2007, la creazione dello sportello unico a livello regionale, ossia lโ€™accorpamento della struttura federale della Lnd con quella del Settore Giovanile, con gli innegabili vantaggi di cui tutti voi oggi beneficiate.

Tornando per un attimo allโ€™impiantistica sportiva, รจ giusto evidenziare i grandissimi passi in avanti che sono stati fatti in questo campo; e non soltanto con la creazione dei centri federali regionali, la punta di un icerberg che ha come base il miglioramento sia in termini di fruibilitร  degli impianti stessi che della stessa sicurezza, aspetto fondamentale per garantire lo svolgimento della nostra attivitร  sportiva in serenitร  e tranquillitร .

Per ultimo, cito lโ€™importanza che sul piano europeo il movimento calcistico dilettantistico italiano ha acquisito, grazie al ruolo che ha saputo svolgere con grande sagacia proprio Carlo Tavecchio, entrato a fare parte delle Commissioni Uefa per rappresentare in modo tangibile e concreto il calcio di base nazionale. Lโ€™Uefa Regionsโ€™ Cup , nella quale nel prossimo mese di settembre saremo noi del Lazio a rappresentare lโ€™Italia, รจ lโ€™espressione massima di uno sviluppo internazionale che fino a qualche anno fa era inimmaginabile per tutti i dilettanti italiani.

Per questi motivi, e per tanti altri, siamo qui ad auspicare che la candidatura di Carlo Tavecchio alla presidenza della Figc possa trovare una condivisione la piรน ampia possibile. Un passaggio che sarebbe epocale per il nostro movimento e che ci riporterebbe alla mente un passato che ha visto dirigenti del mondo dei dilettanti, quali Ottorino Barassi e Artemio Franchi, ergersi alla carica principale del mondo della Figc, a dimostrazione che le qualitร  umane e professionali, non sono prerogativa esclusiva del mondo dei professionisti. Anzi, tuttโ€™altro. Riteniamo, quindi, che il nome di Carlo Tavecchio sia il migliore che in questo momento si possa proporre, sia per le sue ormai conosciute capacitร  gestionali di un grande movimento, sia per la forza di volontร  e la tenacia che lo animano e lo hanno sempre animato nel suo incedere sportivo.

Oltre allโ€™auspicio, che possiamo formulare e, che ritengo da tutti condiviso, di vedere Carlo Tavecchio, assurgere alla carica di Presidente Federale, indichiamo la persona che dovrร  assolvere, per i prossimi due anni, fino al termine dellโ€™attuale quadrienno olimpico, lโ€™importante ruolo di Consigliere Federale in rappresentanza dellโ€™Area Centro. A tale incarico, mi sento in dovere di indicare nuovamente lโ€™amico Nuccio Caridi, che in questo scorcio di legislatura, appena trascorso, ha saputo svolgere, con grande capacitร , il ruolo che giร  gli avevate assegnato nelle elezioni del 2012. Intendiamo continuare, se voi sarete dโ€™accordo, e non ho dubbi in proposito, con lโ€™amico Nuccio, per dare appunto continuitร  al lavoro intrapreso, ritenendo, giusto portare avanti un percorso che insieme a voi abbiamo disegnato e che, non รจ stato ancora concluso.

Mi corre lโ€™obbligo di informarvi, in questa circostanza, di una novitร  avvenuta nella nostra organizzazione regionale. Dopo cinque anni di eccellente conduzione, la Commissione Regionale Arbitri, รจ stata, nei vertici, avvicendata. Il Presidente Nazzareno Ceccarelli ed il suo Vice Sergio Coppetelli, sono stati proposti per altri prestigiosi incarichi. Ritengo di poter affermare, senza tema di smentite, che la classe arbitrale regionale, soprattutto nelle sue massime espressioni, ha raggiunto, sotto la loro guida, livelli che fino a qualche tempo fa erano inimmaginabili. Ci sono stati e ci saranno ancora, dei soggetti arbitrali che non hanno risposto secondo le aspettative, eย  qualche momento di tensione lo hanno causato, ma nella maggior parte dei casi, cโ€™รจ stato, come giร  affermato, un netto miglioramento di stile e di capacitร  tecnica ed atletica.

In loro sostituzione sono stati designati, due dirigenti arbitrali, abbastanza giovani, che fino a qualche anno fa calcavano i campi di Serie A. Mi riferisco a Luca Palanca, della Sezione di Roma 1, in qualitร  di Presidente, e di Riccardo Tozzi della Sezione di Ostia, come Vice Presidente Ad entrambi, che presenterรฒ ufficialmente nella Festa dei Calendari del prossimo 25 agosto, rivolgo un augurio di buon lavoro”.