Eccellenza, quei ragazzi discoli…

Definirli “cattivi” è sicuramente fuori luogo, ma considerarli un po’ indisciplinati può sicuramente rendere l’idea. Sono quei calciatori di Eccellenza che, nella stagione appena conclusa, hanno sondato il muro dei deci cartellini gialli, emblema delle ammonizioni distribuite dagli arbitri per comportamenti non regolamentari o gioco falloso. In cima a questa particolare graduatoria ci sono tre calciatori: Emiliano Leone (27 anni) del Civitavecchia, Mattia Luciani (29 anni) del Real Monterosi e Marco Sibilia (22 anni) del Ceccano. Per tutti e tre le giornate di squalifica sono state quattro, non avendo nessuno de tre preso cartellini rossi.

Sono in totale tredici i calciatori che hanno raggiunto quota 11, ossia il numero di cartellini gialli che corrisponde a tre giornate di squalifica, tre quelli che l’hanno superata di un solo gialo (non sufficiente a far scattare la quarta giornata), mentre solo tre, come detto, quelli arrivati a 13 cartellini gialli. Rieti (Gay, D’Andrea e Menichetti) e Real Monterosi (Nori, Mandro e Luciani) sono gli unici due club che, nel gruppo dei 22 calciatori andati in doppia cifra hanno tre rappresentanti, due per Villanova (Santori e Petrella) e Ceccano (Tiberia e Sibilia). Sono del Fregene e del Cecchina Al.Pa., invece, i due calciatori che hanno ricevuto il maggior numero di cartellini rossi. Si tratta di Leonardo Nanni (un 1991), che si è visto espellere quattro volte (sei le giornate di squalifica in tutto, considerate 8 ammonizioni) che ha vestito la casacca biancorossa del Fregene; e di Francesco Ferretti (classe 1989), anche lui ha vestito il biancorosso (quello con la casacca del Cecchina) ma soltanto da gennaio, quando è stato trasferito dal Crecas Città di Palombara. I suoi quattro rossi sono quindi cumulativi (tre con il Cecchina e uno solo con il club di Palombara) essendo le due squadre una di Eccellenza e una di Promozione.