«Vincere non era scontato e il campo ha detto che non è stato facile». Mister Andrea Aquilanti, tecnico che in due anni ha portato l’Atletico Morena dalla Terza alla Prima categoria, ha conservato tutto il suo orgoglio nonostante sia passato qualche giorno dall’ufficialità della seconda promozione consecutiva.
«Quando si vince, la stagione non può che essere considerata positiva – dice l’allenatore -. C’erano diverse squadre attrezzate per primeggiare nel nostro girone, ma il gruppo è stato veramente encomiabile e non ha mai mollato, nemmeno nei periodi più delicati. Quando ho capito che avevamo vinto? Alla penultima di campionato, a Frascati, con la certezza matematica. Avevamo iniziato con otto vittorie consecutive, ma sapevamo bene che il campionato si sarebbe deciso a marzo o aprile. Noi siamo andati anche oltre, sintomo della fatica che abbiamo dovuto fare per tenere le nostre concorrenti alle spalle».
In queste ore, è già tempo di parlare di futuro. «Io e la società ci incontreremo in settimana e vedremo il da farsi. Sono fortemente legato a questo gruppo di giocatori, sono loro che mi hanno fortemente voluto come allenatore» dice il tecnico che poi fornisce anche un parere tecnico sulla rosa in ottica Prima categoria. «Questa squadra ha valori importanti anche per la prossima “sfida”. La cosa principale da fare è cercare di trovare giovani in età di lega all’altezza di un campionato difficile come la Prima categoria. Al momento – rimarca Aquilanti – l’Atletico Morena ha un solo gruppo Juniores provinciale alle spalle della prima squadra e quello è un settore da curare con molta attenzione».
Lo stesso concetto era stato espresso subito dopo l’ultima gara di campionato dal presidente Enzo Fabrizi che intanto si può godere le fasi play off dell’attuale Juniores allenata da Roberto Botteghi. I giovani biancoazzurri, infatti, giocheranno domani alle ore 18 presso il centro sportivo “Fabrizi” la gara d’andata del primo turno play off contro la Pescatori Ostia. Ritorno sabato a campi invertiti.